Tra vent' anni sarete più delusi per le cose
che non avete
fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime.
Allontanatevi dal
porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti.
Esplorate. Sognate.
Scoprite

Marc
Twain


venerdì 20 settembre 2013

Last day of year 11

Oggi è stato l'ultimo giorno prima delle vacanze ma soprattutto è stato l'ultimo giorno da year 11. Eh già, a partire dal prossimo trimestre diventerò una dell year 12 e mi fa strano anche a me pensare che tutte le mie compagne che hanno la mia età (anzi molte sono più piccole) finiranno la scuola prima di me! Anche loro non riuscivano a crederci e infatti continuavano a dire "fra un anno, esattamente adesso, avremo finito tutto!". La mattina mi sono svegliata alla solita ma non sentivo nessuno "muoversi", ahahah suona strano ma a me piace sentire il rumore di Donna che in cucina ci prepara il pranzo o sentire la gente che sale e scende dalle scale. Invece c'era il silenzio assoluto e alla fine mi sono ricordata che oggi sarei andata a scuola solo io perché Kat e Stef avevano un colloquio con una scuola privata dove vogliono andare l'anno prossimo e Donna le avrebbe accompagnate. Allora mi sono preparata con calma e più tardi del solito sono andata a fare colazione dove, dopo due minuti, è arrivata anche Donna che carinissima mi ha fatto la pasta solo per me <3 dandomi anche una mela, un'arancia, una fetta di banana bread (che adoro da quando l'ho provato per la prima volta!) e dei pretzel. Della serie "non morirò di fame!";) E in tutto ciò questo venerdì è stato un grandeee Fat Friday proprio perché era l'ultimo giorno di scuola. Aspettando che la pasta fosse pronta, ho perso il primo treno e allora sono uscita più tardi per prendere il secondo che mi permette di arrivare a scuola proprio quando sento la campanella suonare. In Cafs eravamo in tre più un'insegnate che mi piace tantissimo e abbiamo parlato per tutta l'ora di cucina, del social, di un altro ballo dove era andata una delle ragazze e di film. In Sac dovevano andare avanti a lavorare sulla PIP (ovvero il loro progetto) ma alla fine ho passato l'ora mangiando caramelle e serpenti gommosi, scherzando con le ragazze del mio gruppo (nella mia classe di Sac ce ne sono 6!) e chiaccherando con loro. Dopo le prime due ore, abbiamo avuto la ricreazione che è durata tantissimo (circa 45 minuti 0.0, di solito ne dura 15) e Rosie aveva portato una torta che aveva fatto! In Food Tech ho passato l'ora insieme ad una ragazza, Nicole, e abbiamo visto insieme un video riguardo l'obesità e i programmi di dimagrimento. Visual Art avevamo teoria, quindi niente digital drawing, e ci hanno riportato i risultati degli esami che a quanto pare non erano andati bene in generale. Io infatti ho preso 10 punti per la prima parte e 8 per la seconda, non è molto buono ma non avrei potuto fare di più. Infine Modern History dove abbiamo ricapitolato cosa avevamo studiato questa settimana ma soprattutto abbiamo mangiato! Io avevo portato dei biscotti al caramello, poi per la prima volta ho assaggiato i Lamingtons che sono dei dolci tipicamente australiani (come gusto assomigliava troppo al kinder pinguì ahahah!) e una ragazza della classe aveva fatto una torta che era un misto tra "brownie, torta al cioccolato e torta oreo", lei me l'ha descritta così! Però era veramente buonaaa!! Oddio, scrivendo adesso tutto quello che ho mangiato (ma soprattutto COSA ho mangiato) mi sto facendo schifo da sola ahahaha. Alla fine della scuola mi sembra ovvio che si metta a piovere, e mi sembra altrettanto ovvio che io questa  mattina vedendo un cielo limpidissimo senza una nuvola avevo deciso di lasciare l'ombrello a casa -.- Per fortuna durante il tragitto fino alla stazione aveva smesso di piovere, ma quando sono scesa dal treno aveva ricominciato. Sono passata alla posta per controllare se mi era arrivato il pacco dall'agenzia e lì ho trovato una signora cinese che parlava l'inglese peggio di me ahahaha, alla fine però ha capito che volevo il pacco ma ancora non ero arrivato!!! In tutto ciò aveva ripreso a piovere tuttavia mentre camminavo mi si è accesa la lampadina: magari il pacco non era alla posta perché qualcuno l'aveva già ritirato: e infatti è stato così!! Ho trovato il pacco sul mio letto dove dentro c'è un borsone come quelli per fare sport tipo atletica o nuoto e ci dovrò far entrare tutto in qualche modo!! La sera sarei dovuta uscire perché giovedì era stato il compleanno di una ragazza del mio gruppo, Breanna, e quindi avevamo deciso di andare a cena fuori in questo posto che si chiama Kyoto Teppan-yaki, ovvero un ristorante giapponese di quelli con il cuoco che ti cucina davanti! La parte più bella è stata che Kat è stata gentilissima, mi ha detto che probabilmente Steve (hdad) sarebbe tornato per tempo e mi avrebbe accompagnato, gli ha lasciato un messaggio in segreteria e poi l'ha chiamato veramente! (io ero colpita perché invece il giorno prima non mi aveva trattato molto bene!). Invece Stef comincia a chiedermi se l'avessi detto ai genitori che uscivo perché io non dico mai dove vado. A quel punto io non ce l'ho fatta più e le ho detto che mi dispiace per quello che era successo giovedì, ma io ho sempre detto a Donna dove vado  e anche per la cena di venerdì avevo già parlato con lei, io non ho nessun problema a dire cosa faccio ma quello che penso è che prima fra tutti lo dico ai genitori o a uno dei due e poi se c'è l'occasione anche agli altri! La cosa divertente è che questa conversazione è avvenuta su facebook, lei al piano di sopra e io al piano di sotto ahahaha. Alla fine però ha capito, ha detto che non lo sapeva e che non c'era problema:) Donna infatti lo sapeva benissimo tanto che si è scusata un sacco quando mi ha detto che non mi poteva accompagnare perché la macchina si era rotta. Allora ho preso il treno e poi l'autobus e alla fine sono arrivata al ristornate (anche se ci ho messo 20 minuti per trovarlo!). Che dire, mi è piaciuto un sacco!! E' stato divertente, il cibo buonissimo e non costa nemmeno tanto per tutto quello che ci hanno dato, alla fine ho pagato solo 25 dollari e la cena comprendeva una sorta di insalata cinese (??) iniziale, poi gamberi e due tipi di carne, uova e riso fritto e gelato. Jess, una delle girls, è stata cosa carina che ha fatto una torta e anche una creme brulee (lei è bravissima a cucinare infatti vorrebbe diventare una cuoca). Dopo la cena, Steve e Donna sono passati a prendermi con l'altra macchina e siamo tornati a casa:) Domani sarà una giornata tranquilla perché Kat mi ha detto che lavora e quindi niente shopping ma va bene perché non ho ancora cominciato la valigia, devo comprare le ultime cose e non voglio nemmeno stare tanto fuori perché ho ancora un po' di tosse e in qualche modo me la farò passare (qualcuno di voi sa come si dice "propoli" in inglese ahahahahah??)
Liv
 
Finally!!!




 
borsone della Wep

 
 
 
 
 
 
 
 
Chiamiamolo così, il lancio dell'uovo!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

giovedì 19 settembre 2013

sempre più stanca, ma sempre più carica!

Mercoledì mattina, sebbene stanchissima dal giorno prima, sono andata comunque a scuola. C'erano più ragazze del mio gruppo rispetto al giorno prima perché molte dovevamo svolgere il loro compito di prefetto (c'era infatti l'assemblea di addio per le ragazze del year 12, mercoledì è stato il loro ultimo giorno di scuola, torneranno a fine ottobre solo per fare gli esami) e i prefetti dovevano quindi supervisionare e aiutare a gestire l'assemblea. Eravamo tutte mezze morte, soprattutto quelle che erano andate all' After party ed erano rimaste lì a dormire. In society and culture ci ha riportato il risultato della prima parte dell'esame e io ho preso 13 1\2 su 18, e mi va benissimo, e poi abbiamo cominciato a parlare della PIP ovvero il grande progetto sul quale si lavora per tutto l'anno che le ragazze dovranno portare all'esame. Visual Art abbiamo fatto digital drawing, bellissimo perché avevi delle tavole elettroniche che si attaccavano al computer e con una penna particolare potevi disegnare sopra e fare diversi effetti con Photoshop. Le mie compagne non l'avevo mai fatti prima quindi per una volta eravamo allo stesso livello! In Modern History abbiamo parlato della battaglia della Marna e in pratica eravamo divisi in gruppi di due e dovevamo scrivere degli appunti leggendo da alcune pagine del libro (una cosa completamente inutile, perché scrivevano più o meno tutto di nuovo e quando poi l'insegnate chiedeva di riepilogare, leggevano tutto dagli appunti -.-). In Food Tech non abbiamo avuto nessuna insegnate e io ho passato l'ora a parlare del Social con Zoey e Georgia (Georgia aveva dormito a casa della ragazza che aveva organizzato l'After e quindi mi ha raccontato tutto bene nei dettagli). Diciamo che il Social è l'argomento della settimana, tutti continuano a parlare e anche i professori hanno fatto domande sul ballo. Ultima ora abbiamo avuto meeting che è durato solo 20 minuti perché non c'era molto da dire a parte che dal prossimo trimestre saremo year 12, che la scelta delle materie è fondamentale per gli esami.. Sono tornata a casa prima ma avevo tantissime cose da fare: innanzitutto ho stirato i miei vestiti che avevo lavato domenica (non ho mai avuto tempo di farlo fino a mercoledì!), poi ho caricato le foto del social e diciamo che su Facebook e Instagram c'è stato una sorta di "boom social" tutti a caricare foto, commentare!! In tutto ciò stavo anche cercando di capire cosa devo portare per il tour con la Wep e leggendo bene il fascicolo, mia mamma si è accorta che mi sarebbe dovuta arrivare una sorta di borsone che devo usare come valigia ma non mi era arrivato nulla! quindi ho scritto un sacco di email alla wep e all'agenzia, sono andata alla posta a controllare ma non c'era nulla per me :( In tutto ciò, mi sarei dovuta lavare i capelli che erano ancora pieni di lacca e gel, vi dico solo che era più di 24 ore che non li pettinavo! ma alle 6.30 Kat mi urla dal piano di sopra che in dieci minuti saremmo usciti per andare a cena fuori e io ero ancora in divisa, quindi mi sono subito cambiata e poi io, Stef, Kat e un loro cugino di cui non ricordo il nome siamo usciti e siamo andati in un ristorante italiano che si chiamava "Piccolo Roma", spero che l'abbiamo fatto apposta ma la grammatica non è delle migliori ahahah! Lì c'erano i genitori del cugino (che ci aspettavano da più di un'ora!) e dopo dieci minuti sono arrivati anche Steve e Donna (hparents). Il cibo non era male però dai non mi puoi chiamare italiana una pizza con l'ananas , formaggio e prosciutto! Qui in Australia non hanno l'usanza di prendere una pizza a testa, quindi abbiamo preso due pizze, paste, insalate e patatine da dividere. Alla fine siamo tornati a casa verso le 10 e non avevo proprio voglia di lavarmi i capelli, io sono già stanca di mio ogni giorno (ma per fortuna grazie alla gruppo della Wep ho scoperto di non essere la sola!!) poi il social, la scuola e tutto il resto mi avevano dato il colpo di grazia! tanto vado in una scuola femminile, ormai mi sto adeguando completamente al loro stile;)

Giovedì, mi sono alzata alla solita ora ma avevo dormito malissimo, svegliandomi ogni dieci minuti, vi capita mai che mentre dormite avete paura che il tempo passi troppo in fretta e quindi vi svegliate di soprassalto? ecco, così è stato per me tutta la notte. Per fortuna Donna ci ha dato un passaggio direttamente a scuola perché lei e Stef andavamo in ospedale per i soliti controlli al braccio. A scuola tutto ok, in Visual Art abbiamo continuato a fare digital drawing e sapete quanto cosa un solo di quegli affari che servono per disegnare? 700 dollari!!!!! e ce n'erano circa 15! In Italia abbiamo ancora la lavagna con il gesso.. Alla seconda ora abbiamo avuto Assembly e una mia amica che è stata sport captain per tutto l'anno ha fatto una sorta di rep per ringraziare tutti (quella era la sua ultima assemblea da sport captain) ed è stata una scena bellissima ahahah!In Cafs non abbiamo fatto nulla perché ho scoperto che tutte le mie compagne, tranne una, lasciano la classe (in Australia se una materia non ti piace o la trovi difficile per te la puoi abbandonare) e quindi sono dovuta andare a parlare con un'insegnate che mi ha detto che probabilmente dovrà rifarmi tutta la tabella con gli orari per potermi inserire in un'altra classe che fa Cafs! Da una parte mi fa piacere cambiare un po' la solita routine, dall'altra ormai mi ero abituata alle mie classi quindi spero di non doverle cambiare tutte! In Modern History abbiamo continuato a fare i soliti appunti questa volta sulle trincee. Ultima ora abbiamo avuto inglese e la mia classe si è unita con altre classi e abbiamo visto "Pride and Prejudice". Dopo scuola sono andata in un centro commerciale per comprare tutto quello che mi servirà per il tour Wep (molte notti sono in tenda) e quindi ho preso alcune cose che erano richieste nel fascicolo come torcia, spray anti-zanzare, crema solare, piatti e bicchiere.. poi sono andata alla posta, erano le 5.30 e chiudeva alle 5! (damn). Comunque una signora gentilissima dell'agenzia mi ha detto che mi ha mandato un altro borsone con l'espresso quindi domani torno e spero di trovare il pacco! Poi sono tornata a casa e mi sono riposata per il resto del pomeriggio

Queste sono state le mie giornate. Ora voglio di nuovo parlare delle mie sorelle perché certe volte mi trovo bene con loro, altre volte penso quasi mi odino o comunque se non ci fossi sarebbe la stessa cosa. Laura, sebbene ci abbia parlato, non ha più mostrato nessun interesse a passare del tempo con me, spesso sento lei e Stef in camera insieme ma non mi hanno mai chiesto di stare con loro. Kathryn è quella che capisco di meno, ma alla fine sono arrivata alla conclusione che sia lunatica, e vi giuro che non sto esagerando, certe volte cambia idea ogni 5 minuti. Per esempio, prima del social è stata un'amore, ha comprato dei prodotti per capelli per me con i suoi soldi, mi ha fatto i capelli e mi ha fatto un po' di foto. Tuttavia la sera quando la festa è finita ho mandato un messaggio a lei per chiederle se poteva dire a Steve di venirmi a prendere e lei mi ha risposto così: "It's not my job to tell him. Do you have his number?". Ok, ho capito che tu ce l'avevi con tuo padre perché non ti ha visto mentre giocavi la tua partita a netball, ma se proprio non volevi farlo (non ti stavo chiedendo la luna!) mi potevi scrivere gentilmente qualcos'altro. Io pensavo che ce l'avesse con il padre ma soprattutto per nessun motivo mi sarei fatta rovinare la giornata, ma oggi, ovvero giovedì, si è ripetuta la stessa cosa. Ecco la conversazione:
"where are you" (così, senza salutare o dire qualcos'altro)
"I'm at Hornsby mall"
"thanks for telling us before"
Io lì mi sono veramente alterata perché primo, io l'avevo detto la mattina alla madre che aveva detto che andava benissimo, due tu certe volte esci per ore senza dire nulla quando io invece penso che sei nella tua camera, tre ci sono state delle giornate in cui per sei ore di fila nessuno si è degnato di dirmi dove era o a che ora sarebbe tornato e ora tu mi vieni dire a me che ti dovevo avvisare prima??!!?? Ok, non c' è nessun problema, la prossima volta lo farò ma ci sono altri modi per chiedere le cose.
Questo messaggio mi ha mandato di traverso tutto il pomeriggio tanto che quando sono tornata avevo una paura tremenda che mi facesse una sfuriata, invece io ho salutato appena entrata con il mio solito "Hi!" e nessuno mi ha risposto. Ormai mi ci sono abituata, loro non salutano mai quando entrano oppure quando vanno via, io invece continuerò a farlo sempre da brava italiana ahah! pensavo che non ci fosse nessuno in camera e poi scopro invece che ci sono sia Stef,Laura e Kathryn ognuna nella propria camera a fare non so che cosa. Adesso sono le 8.30 passate ed è molto tardi per cenare per gli standard australiani e ho incontrato in cucina Kat che mi ha detto che lei non ha fame e non cucina, allora mi sono offerta di cucinare per Laura e Stef ma Kathryn mi ha detto che nemmeno loro hanno fame-.- sinceramente mi è passata la fame anche a me adesso, non so che fine abbiano fatto i miei host.parents ma sai che c'è? questo pomeriggio non è stato dei migliori ma non mi sono abbattuta, anzi sono ancora più carica e a questo punto direi che una chiaccherata con Kathryn ci sta tutta! Soprattutto spero che al ritorno dalle mie due settimane nel Northern Territory la situazione si sblocchi! Non per questo non mi piace stare con loro, bisogna solo prenderle nei momenti giusti:) detto questo io ora vado a preparami qualcosa per cena (ho visto che c'è del gelato e probabilmente lo finirò ahaha), poi doccia e nanna che sono veramente uno straccio!
Liv

mercoledì 18 settembre 2013

Social!!!

Sono stanchissima ma devo assolutamente scrivere questo post perché ieri, ovvero martedì, c'è stato il ballo che qui chiamano  Social!!!
Sapevo che molte delle mie amiche non sarebbero andate a scuola martedì perché si dovevano preparare (alcune andavano dal parrucchiere, si sono fatte fare il trucco e ci sono state alcune ragazze che hanno anche fatto l'abbronzatura finta ahahah erano di un colore misto tra l'arancione e il giallo sulle gambe e sulle braccia e poi tornavano ad essere bianche cadaveriche in viso!). Il mio piano era quello di dire che non stavo molto bene, cosa vera perché avevo una tosse che non voleva andare via, per poter rimanere così a casa. Poi però ho fatto due calcoli e alla fine il tempo di prepararmi ce l'avrei avuto comunque anche se fossi andata a scuola ma soprattutto non sono rimasta perché, mentre in Italia avrei esultato per poter stare a casa da sola, qui odio ogni volta che sono da sola a casa, non so perché ma credo che sia normale per gli Exchange (lo spero;) e quindi sono andata a scuola. Del mio gruppo (e siamo circa 30) eravamo in 5 0.0 calcolando che una non andava al social. Questa è l'ultima settimana di scuola quindi non si fa quasi nulla per questo molte ragazze non vengono. In Inglese abbiamo finito di vedere "Il diavolo veste prada", in Modern History abbiamo parlato di quello che dovranno fare l'anno prossimo per prepararsi per gli esami ma la più grande soddisfazione è stata Food Tech dove l'insegnante ha riportato l'assessment e io ho preso 50\55! Sinceramente non so come ho fatto perché erano cose che non avevo mai studiato prima! Però mi ci ero impegnata un sacco quindi sono stata felicissima quando ce l'ha riconsegnato! Le ultime due ore avevamo sport ma io non l'ho fatto proprio perché non stavo bene e non volevo che correndo fuori la tosse mi peggiorasse. Anche perché la giornata non era delle migliori, la mattina era nuvoloso, poi è spuntato il sole, poi è piovuto e infine il sole di nuovo. Noi speravamo che rimanesse il sole almeno per il Pre's (ovvero quando ti riunisci con i tuoi amici per fare le foto). Alle 3.10 è suonata la campanella, io sono corsa fuori e sono riuscita a prendere il primo treno quindi per le 3.30 ero a casa! Ho fatto tutto super in fretta, ma per fortuna Kat mi ha fatto i capelli perché io ci avevo provato da sola all'inizio ma ero del tutto incapace! Kat era in un momento "si" per fortuna, infatti è stata gentilissima, aveva comprato dei prodotti per capelli e infatti alla fine la mia testa era piena di gel, lacca e polveri varie! Però il risultato mi è piaciuto e lei è stata bravissima! Per il Pre's avevo detto che dovevamo stare lì alle 5 quando invece iniziava alle 5.15 ma ho detto così calcolando i tempi della mia famiglia ahaahah e infatti ho fatto bene perché siamo usciti alle 5.05! Prima di uscire ho fatto un po' di foto sulle scale e poi Laura, Kat e Stef mi hanno accompagnato al Pre's. Tutte le ragazze erano bellissime, non sto scherzando, con vestiti meravigliosi, scarpe con il tacco e c'erano anche molti ragazzi che alcune avevano invitato! Erano completamente diverse perché qui a scuola nessuno si trucca, non perché ci sia una  regola che lo vieti, ma essendo una scuola femminile non hanno nessun motivo per truccarsi e prepararsi per bene, poi l'uniforme rende tutti uguali quindi per me è stato quasi uno shock vederle così! Abbiamo fatto un po' di foto e verso la metà del Pre's, Kat, Laura e Stef sono andate via. Sembrerà strano perché pur essendo stato uno dei momenti più belli di tutta la serata, ho avuto 3 minuti in cui ho provato una grande homesick: in questi due mesi non ho mai visto seriamente tante famiglie insieme eccetto per la mia e i  loro parenti, vedere quindi tutte le mie amiche con i genitori, le sorelle e i fratelli attorno con la macchina fotografica mi ha fatto pensare tantissimo a mia mamma e mia sorella che, sono sicura, sarebbero state lì tutto il tempo scattando foto! Mi sono ripresa subito però e siccome ormai erano le 6 passate, siamo andati al ballo vero e proprio. Io sono andata in macchina con la mamma di Jess, una ragazza che indossava una sorta di vestito-pantalone ma stava benissimo, Hanna e Becca. Arrivate lì abbiamo incontrato tutti gli altri, anche le ragazze che non erano nel nostro gruppo. La festa mi è piaciuta molto, certo non è come le feste dove vado in Italia ma me l'aspettavo proprio così e mi sono divertita molto! Ho conosciuto nuove persone, ballato, fatto foto perché c'era un fotografo molto weird che ti faceva fare foto altrettanto weird. La cena non era da seduti (questa è la differenza tra Social e Formal) ma in piedi con camerieri che passavano con involtini primavera, altri involtini con la carne, pizzette, crocchette di pollo.. e poi c'erano anche dei mini cup-cakes troppo belli, ahah ne avrò mangiati sei di quello! Verso le 10-10.30 la gente ha cominciato ad andare via per andare all' After Party dove però io non sono andata perché finiva molto tardi e non mi andava di chiedere ai mie host-parents di venirmi a prendere a quell'ora. Ho fatto bene anche perché mi hanno detto che ad un certo punto è arrivata la polizia per via dei rumori, ma sono sicura che se fossi stata lì presente mi sarei spaventata tantissimo! Mettere a rischio la mia esperienza per una festa non mi va proprio, ho avuto tempo e ne avrò molto ancora in Italia per andare alle feste e divertirmi, sono qui per altri motivi! Certo se ci saranno altre feste probabilmente ci andrò (ahaha dipende da che tipo però) ma se non ci saranno, non mi importa sinceramente! Mi sono venuti a prendere Steve, Laura e Stef e siamo passati un attimo al golf club (ahahaha sinceramente non so perché) e poi siamo tornati a casa dove ho visto Donna e le ho raccontato della festa, delle foto.. Ero stanca morta, quindi sono andata poi direttamente a letto! Vi lascio un po' di foto, alcune ce le ho sul cellulare ma ancora non ho capito come metterle sul blog, sorry;)

Liv






lunedì 16 settembre 2013

AAA vestito per il ballo cercasi

Mercoledì e giovedì erano gli unici due giorni in cui dovevo andare a scuola di tutta la settimana perché avevo due esami, Visual Art mercoledì e Community and Family Studies giovedì.

Mercoledì, mattina avevo l'esame alle 11.20 ma mi sono alzata alla solita ora perché mi dovevo lavare i capelli e anche perché dovevo studiare qualcosa per l'esame ahahahah io avevo il buon proposito di studiare il giorno prima ma non ho avuto proprio il tempo perché siamo andati a fare un barbecue martedì sera però, sapendo che mercoledì mattina avrei avuto tempo, non mi sono preoccupata più di tanto. Anche perché io non avevo così tante cose da studiare, anzi non ne avevo per niente perché nelle lezioni di teoria a cui io avevo partecipato avevamo visto filmati o parlato di dipinti quindi eccetto qualche scheda non avevo molto. Prima di uscire Donna mi ha detto che probabilmente saremmo andate a pranzo insieme perché Stef non andava a scuola (le faceva male il braccio) e lei aveva il giorno libero. Sono andata a scuola dove ho fatto l'esame, non era difficile ma nemmeno semplice, in pratica bisognava analizzare dipinti e opere d'arte. Io ho risposto a tutte le domande ma non sono sicura di quanto possano essere giuste le risposte ;) dopo l'esame, Donna mi ha mandato un messaggio dove mi ha detto che era già andata a pranzare, un po' mi è dispiaciuto che non mi avesse aspettato ma pazienza, sono tornata a casa dove c'era anche Laura che però verso le 5 è andata a lavorare al golf club, lei infatti lavora lì tutti i mercoledì sera. E' stato un pomeriggio molto lazy, perché non avevo proprio voglia di uscire quindi sono rimasta a casa e ho studiato per l'esame del giorno dopo. Donna per cena ha preparato una ricetta indiana molto elaborata, era infatti venuta in camera mia per prendere dei libri di cucina che tiene lì e alla fine era molto buona anche se un po' troppo piccante per i miei gusti, ma mi sono rifatta mangiando il mio tiramisù che è piaciuto a tutti (anche se io sono quella che ne ha mangiato di più, ne ho fatto fuori metà in due giorni, ma era così bello mangiare qualcosa che mi ricordava l'Italia e aveva il sapore del vero cibo italiano) ho pure spiegato loro come si fa e si sono stupiti tantissimo quando ho detto che il caffè l'avevo fatto con la moka (oggetto primitivo per loro) e sopra avevo messo il cacao Perugina (portato direttamente dall'Italia) che loro non avevano mai assaggiato prima e gli è piaciuto tantissimo!!

Giovedì, avevo l'ultimo esame sempre alle 11.20, mi sono alzata, ho finito di ripassare e poi sono andata a scuola. Laura lavorava, mentre invece Stef aveva una visita in ospedale e quindi non è andata a scuola di nuovo (secondo me a scuola non si ricordano di lei, non ci va mai ahahaha). A scuola ho fatto l'esame, anche qui ho risposto a tutte le domande ma alcune volte andando molto di fantasia ahahahah anche perché un argomento come i cambiamenti, le varie strutture della famiglia.. sono semplici da improvvisare pur non sapendo niente. Da quello che ho scritto su tutti gli esami sembra che io non voglio studiare, ma non è così, il problema è che non so cosa studiare e non ho nulla da studiare! fa ridere ma è così!!! molte lezioni le passiamo a parlare, a fare quiz ma di fatto alla fine io non ho nessun appunto. Di Community and Family abbiamo un libricino con circa cinque pagine di teoria che io ho studiato, il problema è che gli esami sono anche su argomenti che hanno fatto nei mesi scorsi e per questo spesso dovevo inventare delle risposte. Tra lo scrivere nulla e lo scrivere qualcosa anche se magari non ne sei sicura, preferisco la seconda. Ma alla fine, dopo CAF, ho finalmente potuto dire che GLI ESAMI SONO FINITIII YEAHH! sono tornata a casa dove ho pranzato (e mangiato anche il tiramisù avanzato, mi sembra ovvio) e poi nel pomeriggio sono uscita perché non avevo nulla da fare. La sera ho cenato insieme a Laura e Kat, perché Donna e Stef stavano ancora in giro e Steve lavorava. Quando Donna e Stef sono tornate, hanno portato dei gamberetti e una torta all'arancia, quindi cena parte seconda! Stef si è lavata quella sorta di gesso che aveva e adesso ha una fascetta con sopra un piccolo tutore viola di plastica ma che secondo me non fa molto, perché se qualcuno le va addosso le potrebbe far male. Però effettivamente è più comodo per lavarsi e mettersi i vestiti e poi così mi ha mostrato la cicatrice, che è lunghissima e si può vedere anche il "bozzo" causato dalla placca di ferro che ha dentro al braccio. Insomma, non è una frattura da poco e ancora mi chiedo come abbia fatto a non piangere e rimanere tranquilla quando ci ha chiamato la sera che si era fatta male!! Dopo cena ho parlato su facebook con una ragazza che sta vicino Melbourne e avevo conosciuto in aeroporto a Roma e mi ha fatto un sacco piacere sentirla anche perché ci siamo potute confrontare su parecchie cose! E poi, per finire in bellezza, la sera ho sentito su Skype la mia amica Chiara che mi ha aggiornato su tante cose anche perché la mia scuola, che come al solito vuole fare l'originale e farsi riconoscere, ha cominciato prima e quindi volevo sapere come stava andando a scuola! e poi vabbè, si tratta della mia migliore amica e quindi mi fa piacere sentirla <3 (so che stai leggendo questo post ahahahah)

Venerdì, non avevo scuola e anche Laura e Stef (si lo so di nuovo per via del braccio) sono state a casa. Io però non sono stata a casa, mi sono preparata e sono andata in un centro commerciale a Chatswood (quartiere di Sydney) che era lo stesso dove ero stata il primo giorno della mia vita australiana! mi ha fatto troppo strano vedere i posti dove ero stata anche perché mi non mi sembrava così grande (comprensibile, non dormivo da due giorni quindi non ero molto lucida ahahah) e invece è enorme!! ho girato tantissimo ma non sono riuscita a trovare nulla :( per consolarmi mi sono presa un McFlurry al double chocolate ma il tipo ci aveva messo poco cioccolato e quindi anche quello non mi ha soddisfattoxD (i problemi della vita..). Sono tornata a casa e circa dopo un'ora sono uscita per andare a fare la ceretta perché ne avevo assolutamente bisogno per via del Social e delle vacanze in arrivo e poi ho trovato un posto vicinissimo casa dove non costa tanto mentre invece in centro una ceretta può costare tranquillamente 90 dollari O.O ahahahah è stato divertente perché mentre la facevo Kat e Stef mi hanno riempito di messaggi perché si era intanto fatto buio e non volevano che tornassi tardi, però dai erano solo le 6.30, molto spesso voi tornate più tardi e nessuno vi dice nulla! sono quindi tornata correndo con la paura di essere nei guai ma alla fine scopro che i genitori erano a cena fuori e quindi non sapeva nulla. Kathryn doveva uscire con delle sue amiche che poi sarebbero venute a dormire a casa nostra, e quindi io, Stef e Laura abbiamo ordinato thai e ho visto "Sex&theCity" e poi "Bachelor", un programma australiano.

Sabato, mi sono svegliata presto per lavarmi i capelli ma ero veramente stanca quindi addio capelli decenti e mi sono rimessa a dormire. Ho fatto poi un sogno che mi sembrava reale, ovvero eravamo io e le mie amiche in una sala, come se fosse la sera del ballo, e ad un certo punto vediamo un orso che si avvicinava sempre di più e quindi ci chiudiamo dentro questa sala. Non so come, ma dopo l'orso arriva un coccodrillo che comincia a lanciarsi contro le finestre della sala cercando di romperle per poter entrare. A quel punto mi sono svegliata. Voi vi starete chiedendo, e quindi?questo sogno fa schifo!! ma vi giuro che io non faccio mai sogni che hanno un senso o almeno un filo logico e questo mi sembrava veramente reale!! (probabilmente ho sognato un coccodrillo perché un'altra ragazza che sta qui in Australia si è ritrovata con un coccodrillo in giardino e un fucile in mano e quella storia mi ha colpito tantissimo, non so se dalla paura o dal modo in cui lei l'ha raccontata! per chi volesse, questa ragazza ha un blog e, vi giuro, scrive benissimo                                                    )
La cosa divertente è che io più tardi ho scritto un messaggio a mia mamma a Roma dicendo di giocarsi i numeri che corrispondevano a orso, coccodrillo, scuola e ballo e guarda un po'?? HO VINTO ahahahahahah. Nulla di che, solo un ambo però sono troppo felice!! Dunque sono tornata a dormie ma non mi sono svegliata troppo tardi perché dovevo andare in città per incontrarmi con un'exchange. Arrivata in stazione, ho scoperto che era chiusa perché stavano facendo dei lavori. La cosa sorprendente è che al posto dei treni c'erano degli autobus che facevano tutte le tratte, persone con degli elenchi che scrivevano ogni volta che un bus arrivava e ti davano tutte le informazioni se non sapevi dove andare ma la cosa più sorprendente è che gli autobus erano in perfetto orario. Perchè naturalmente qui in Australia se vuoi sapere quando passa un bus, basta andare su sito ufficiale degli autobus di Sydney, inserire dove vuoi andare e da dove parti e voilà! ecco che hai orario e itinerario consigliato. Il mio bus doveva arrivare alle 10.49 e così è stato. Un solo commento: uguale all' Italia. Perché in Italia non dobbiamo rincorrere gli autobus per poter salire, perché in Italia non dobbiamo fare a cazzotti con i tuoi vicini. Mi ha fatto troppo ridere immaginare cosa sarebbe successo se in una grande città come Roma, Milano, Venezia.. i mezzi di trasporto si bloccassero per un paio di giorni. Meglio non saperlo;) quindi prendendo l'autobus alla fine sono arrivata in città dove ho incontrato Elli, l'exchange finlandese. O meglio, dovevamo incontrarci da Starbucks ma io mi ero persa perché ero uscita completamente dall'atra parte quindi mi sono messa a correre per tutta la stazione tanto che Elli mi ha mandato un messaggio :"hey, penso di averti visto, tu sei quella che stava correndo per le scale?" ottima prima impressione, Liv, continua così. Lei è genitilissima, sta qui da sette mesi perché è arrivata a fine gennaio e doveva andare via a novembre ma la Wep le ha chiamato la data e credo che torni il mio stesso giorno! Lei non verrà al tour della Wep ma mi ha detto che l'unico altro finlandese che era partito con lei, Marcus, ci verrà! Abbiamo parlato un sacco, della scuola (anche lei in una femminile e anche a lei sembrava strano all'inizio), delle famiglie, dei viaggi, delle abitudini.. ogni tanto fa proprio bene confrontarsi con qualcuno che ti capisce appieno! anche perché certe volte pensi di essere l'unico a fare\pensare certe cose e poi invece scopri che è normale e che molti altri exchange fanno\pensano lo stesso. In tutto ciò abbiamo camminato tantissimo, da Circular Quay, passando per la Sydney Opera House e il parco che c'è alle spalle, fino ad andare a TownHall. Abbiamo pranzato lì, lei con un insalata di frutta e io ho preso uno yogurt troppo buono con more e fragole (quanto mi mancava una cosa semplice come lo yogurt!!). Abbiamo girato un po' di negozi e poi l'ho accompagnata in stazione perché lei doveva tornare presto per vedere la partita di football con la famiglia. Io sono tornata a TownHall (per chi non lo sapessse, è un parte enorme del centro di Sydney dedicata solo ai negozi) dove ho continuato a cercare un vestito per il ballo, ma nulla, quindi ho deciso di indossare quello che già avevo e ho comprato una collana da metterci insieme. Prima di andare via ho comprato anche del sushi e poi mi sono incamminata per prendere l'autobus. A casa ho trovato Kat e Stef che stavano preparando tutte le cose che servivano per fare le pizze. Non mi ricordo se l'ho già detto, ma le amiche di Stef sarebbero venute quella sera a casa nostra. Apriamo una parentesi: le "amiche" di Stef sono in realtà le mie amiche, perché hanno due anni in più di Stef e stanno nel mio gruppo ma non so come, Stef è più amica con loro che con le ragazze della sua età. A me andava benissimo che loro venivano, anzi mi sarei divertita tanto, solo che per tutta la settimana Stef non faceva che dire: "eh, perché le MIE AMICHE vengono sabato" oppure "hai impegni sabato sera?" come se non volesse che io fossi lì. Alla fine ho capito perché faceva così, infatti lunedì mattina mentre eravamo da sole in treno mi ha chiesto: "hai trovato strano che ragazze del tuo anni siano venute sabato sera?". In pratica, lei sottolineava che erano le sue amiche (come se non fossero anche le mie) perché lei non ha tanti amici e quindi le considerava solo "sue". E' difficile da spiegare, ma ora non sono più arrabbiata con lei per questo perché ho capito che per lei quella serata era veramente importante e quando diceva "le mie amiche" era come per dimostrare che anche lei aveva delle amiche! però la serata è andata bene e adesso ne vuole organizzare già un'altra! eravamo io, Stef, Maddie, Jess ed Emilia, dovevano esserci anche altre ragazze ma alla fine non sono venute. Abbiamo fatto le pizze (naturalmente con la pasta già cotta tipo piadine e non vi dico quello che ci hanno messo sopra) e poi abbiamo mangiato una quantità di schifezze come caramelle gommose, cioccolato, patatine di tutti i tipi vedendo un film "The perfect Gateway". Non era un horror ma un film di azione e non era nemmeno tanto male (io avrei preferito vedere Magic Mike ahahaha). Sono andate via presto perché Emilia guidava e non poteva fare tardi e in tutto ciò è tornata Donna che non vedevo da due giorni ahahah, con una sua amica e i suoi figli quindi in casa c'era un casino allucinante. Verso le 11 è tornata Kat che era andata a vedere la partita di football allo stadio e Steve era andata a prenderla e poi verso le 2.30 e tornata anche Laura che era andata alla festa di compleanno di una sua amica. ahahah è stato un venerdì sera un po' movimentato tra gente che andava e veniva.

Domenica, mi sono riposata tutta la mattina perché ero veramente stanca!!ho fatto anche una lavatrice e poi dopo pranzo, insieme a Steve sono andata al golf club dove ho aiutato come sempre e, come sempre, mi sono fatta un milkshake al cioccolato e mangiato pizzette e patatine che ci sono sempre per via delle feste. Sono stata lì tutto il pomeriggio fino alle 6.30, poi abbiamo accompagnato Megan, un'amica di Kat che lavora al golf-club, a casa e io, Kat e Donna (hmum) siamo andate da Coles a fare la spesa dove abbiamo comprato le fajitas da fare. Tornate a casa infatti io e Kat ci siamo messe a cucinare e devo dire che sono venute veramente bene! momento shock quando hanno preso il cheddar congelato da mettere come condimento e fin qui tutto bene, ma io pensavo che aspettassero che si scongelasse e invece Kat mi fa: "io lo metto così congelato perché gli da quel tocco in più!" Si, in testa ahahahha. Spero non abbiano notato la mia faccia. Ma comunque erano veramente buone e troppo divertente era Stef che continuava a dire "ditemi se  sto arrotolando la fajitas  perché non sento niente" (con la frattura ha perso tutto il sistema nervoso e quindi non sente più nulla sul braccio sinistro). Da una parte è un po' triste da dire, però è troppo divertente vedere lei quando mangia perché prende la forchetta ma a un certo punto le si piega il braccio e le cade tutto! In tutto ciò quel pomeriggio i computer di Kat e Laura si sono rotti e sono scomparsi tutti i documenti ma mentre Kat li aveva salvati, Laura non aveva fatto nulla e quindi era tristissima perché aveva perso foto, compiti per l'università.. la cosa strana è che è successo a due computer allo stesso tempo ma il mio e quello di Stef per ora (ma spero per sempre) funzionano! La sera Kat è venuta in camera mia a farmi i capelli ricci per fare delle prove per il ballo ed è stata un sacco carina, mentre lei li faceva abbiamo parlato un sacco. Che poi mi ha detto che la piastra la dovrebbe dare ad una sua amica ma l'ha lasciata in camera mia e sinceramente spero che la scordi perché serve anche a me!!;) Dopo aver fatto i capelli, ho sentito mia mamma su Skype a mezzanotte perché era l'unico orario decente che siamo riuscite a trovare questa settimana e poi subito dopo sono crollata a dormire!

Lunedì, dopo due settimane dono tornata a dormire. Da un po' di giorni avevo e ho tutt'ora una tosse forte quindi Donna è stata gentilissima mi ha comprato vitamina C, pasticche al miele e medicine varie quindi spero proprio che mi passi! Non mi ammalo da tre anni e mi ammalo adesso che ho il ballo e devo partire fra pochi giorni!!!!!! Comunque sono andata a scuola con Stef perché Kat stava male o qualcosa del genere. La giornata faceva veramente schifo, ovvero era nuvolo e pioveva ogni tanto ma soprattutto faceva freddo e noi stavamo con la divisa estiva. Insomma, un toccasana per il mio mal di gola. Questa settimana è l'ultima settimana delle ragazze del year 12, alle quali è concesso fare quello che le pare quindi vanno vestite in giro mascherate (ne ho vista una con il costume di pingu e una con quello di biancaneve!), attaccano post-it con la scritta "year 12 2013", hanno messo carta igenica in tutto il giardino e fatto un sacco di scherzi tipo hanno annunciato al megafono della scuola che c'era un meeting in biblioteca a ricreazione così molti ci sono andati e si sono ritrovati in trecento stipati dentro la library! Comqunue prima ora, Society and Culture, ha spiegato cosa dovranno fare per l'anno prossimo e come prepararsi per l'esame finale. In inglese, abbiamo visto un film "Il diavolo veste prada" (non chiedetemi per quale scopo) ma la notizia principale è che la mia professoressa (che ha solo 27 anni e già insegna) si è fidanzata ufficialmente  e ci ha mostrato l'anello e raccontato come è stata la proposta di matrimonio. Della seria "solo in Australia", in Italia nessuno si sarebbe mai sognato di dire niente se non "congratulazioni" e invece qui hanno chiamato una mia amica che era assente per dirle la grande notizia e l'hanno fatta parlare anche al telefono con l'insegnante! e tutte lì vicino a vedere l'anello e chiederle se possono andare al suo matrimonio 0.0 Food tech ha portato i risultati dell' esame e io ho totalizzato 29 punti, calcolando che la più brava ha fatto 78, e per me va bene perché avevo risposto solo a cinque domande però quelle le ho fatte bene tipo che se il massimo dei punti per una domanda era 4, io avevo preso 4! Visual Art abbiamo visto un video sull'arte aborigena e mi stavo veramente addormentando. Meno male che era l'ultima ora, perché io un lunedì si e uno no, posso uscire prima. Naturalmente quando dovevo andare via si è messo a piovere -.- quindi ho pranzato con le ragazze e poi sono andata via ma non sono subito tornata a casa, ma sono andata in un altro centro commerciale dove ho cercato per l'ultima volta un vestito. Non ho trovato nulla ma in compenso ho comprato dei bracciali da abbinare con il vestito e dei calzini (che acquisto importante;). Sono tornata a casa sotto la pioggia e la prima cosa che ho fatto è stata una bellissima doccia calda e poi cioccolata calda, ci voleva proprio! Il pomeriggio l'ho passato così in casa, stracoperta cercando di farmi passare questa maledetta tosse. Abbiamo cenato tutti insieme ed è stato divertente vedere Steve che spiegava a Laura la sua versione di Europa, oppure Donna che mi diceva che a Roma ci sono molti gipsy (io non li ho mai visti ma vabbè). Ho aiutato Kathryn a mettere in ordine la cucina e ora sto scrivendo questo post. Domani è il fatidico giorno, ovvero Social!! Sono stata invitata ad un Pre's ovvero si fanno le foto con tutte le ragazze del gruppo e teoricamente ci sarebbe anche un After ma non credo di andarci perché il ballo finisce alle 11 e non mi va di chiedere a Steve o Donna di venirmi a prendere alle 2! che poi la festa sarebbe anche a casa di una con cui non ci ho mai parlato quindi non mi interessa più di tanto. Poi oggi sono stata invitata ad una cena di compleanno da una ragazza del mio gruppo, sabato (sempre che Kat non cambi idea o mi dia buca all'ultimo minuto) dovremmo andare a Bondai Beach a fare shopping e poi domenica si parte!! Se tutto va così (sarà molto difficile ma speriamo!!)  direi che questa settimana si prospetta molto bene!

Liv

giovedì 12 settembre 2013

Two months: la nuova Liv:)

Due mesi sono passati. Andati via per sempre. E ne rimangono solo tre. Dico “solo” perché questi due mesi sono passati in un attimo, mi sembrava ieri che stavo impazzendo per chiudere la valigia, e oggi è già il 12 settembre. Come mi sento? Non lo so, tante emozioni mescolate insieme, difficili da spiegare. Tante cose sono successe in questi due mesi, soprattutto in quest’ultimo. Per me ogni cosa è importante, perché la sto facendo qui, in Australia! Certo ci sono stati alti e bassi, mannaggia alla Wep che aveva ragione, ma alla fine si va avanti con il sorriso sulle labbra, perché secondo me è con questo spirito che bisogna affrontare quest’esperienza. Certe volte mi viene da pensare a cosa farò quando tornerò in Italia, proprio non lo so. Nel senso, che io vado avanti solo perché mi prefisso uno “goal”, uno scopo. Tutti gli anni passati e soprattutto l’anno scorso andavo avanti solo perché avevo un pensiero fisso: Australia, Australia e ancora Australia. Ma quando questo finirà che farò? Non ci voglio pensare e se c’è una cosa che ho imparato dallo stile australiano è che si vive alla giornata J in quest’ultimo mese ho salutato per sempre l’unica altra exchange che c’era nella mia scuola, abbiamo fatto tantissimi barbecue, ho lavorato per la prima volta al golf club, ho cercato un vestito per il ballo, ho incontrato delle mie amiche dall’Italia, ho girato Sydney, ho fatto gli esami a scuola, ho incontrato tante nuove persone ma soprattutto posso dire di essere felice, come non lo ero mai stata da tanto tempo. Sono rilassata, faccio cose che non avrei mai pensato di fare prima. Questa esperienza mi sta cambiando? Credo proprio di si, anzi lo spero. La vecchia Olivia ci sarà sempre, ma dovrà convivere con la nuova me, la nuova Liv.

Liv J

martedì 10 settembre 2013

Four-day weekend!

Siccome questa settimana ho solo due esami, ho avuto un bellissimo 4-day weekend fino a martedì. Da una parte sono felice di aver avuto questi giorni di vacanza, dall’altra però a me non dispiace andare a scuola anche perché se c’è una cosa che odio è avere tanto tempo libero senza fare niente. Però comunque sono soddisfatta di questi giorni e ormai si sta avvicinando la fine del secondo mese!

Sabato mattina mi sono svegliata con calma, non avevo nessun programma perché la maggior parte delle mie amiche doveva studiare per lunedì oppure lavoravano. Speravo allora di fare qualcosa con le mie hos-sisters (dai sono tre, almeno una sarà libera..) invece Stef andava a vedere la sua squadra giocare e poi passava tutto il pomeriggio dalla nonna, Laura lavorava e Kat aveva passato la notte fuori da un amica, è tornata presto e nemmeno dopo un’ora è uscita dicendo che sarebbe andata ad un altro open-day dell’università. La cosa che mi ha dato fastidio è stata che mi ha detto “se vuoi, esci e compra il vestito per il ballo”. Io le volevo chiedere se voleva venire con me, magari mi aiutava a sceglierne uno e anche lei poteva comprarne uno per il suo ballo, e invece cosa si aspettava, che da sola sarei andata a comprare il vestito? Vabbe, delle mie host-sisters ne voglio parlare dopo. Anzi no ne parlo adesso.

 

Allora, se c’è stata una “nota dolente” di queste ultime due settimane, sono loro, specialmente Laura e Kat mentre invece Stef è sempre la stessa e mi tratta nello stesso modo (strano che anche se sono più vicina di età a Laura e Kat, Stef è quella con cui mi trovo meglio?) Perché è questo il problema, loro assolutamente non mi hanno fatto nulla di male, sono gentili eppure mi sembra che siano cambiate rispetto al primo mese. Kathryn non mi stupisce più di tanto, ha sempre avuto un carattere un po’ lunatico ma quella che è cambiata da un giorno all’altro è Laura e la cosa mi dispiace tantissimo. Magari non è nulla e sono io che mi faccio eterni film mentali, però il primo mese sembravamo  veramente due sorelle, mi mancano quei momenti in cui veniva nella mia stanza con una tazza di tea e parlavamo del più o del meno, oppure mi faceva sentire canzoni australiane. Adesso, so che è molto occupata tra lavoro, fidanzato, università, però non mi parla più come prima, anzi alcune volte mi sembrava anche infastidita. Kathryn invece secondo me è proprio fatta così, nel senso che ti dice una cosa e poi ne fa un’altra, per esempio stavamo tornando a casa e mi ha chiesto se volevo vedere un film con lei, io il film l’avevo già visto ma ho accettato subito felice che almeno una volta fosse lei a proporre qualcosa. A casa, mi cambio e cinque minuti dopo vado in camera sua e lei mi dice che è stanca e che però il film l’avrebbe scaricato così l’avremmo potuto vedere un’altra volta (non c’era bisogno di scaricarlo, c’ è il DVD a casa e quindi mi sembrava una scusa-.-) ma lei è fatta così e ci vuole solo tanta pazienza. Quando è nei momenti si, però è carinissima e mi ci trovo molto bene. Stef, prima di partire pensavo che io e lei eravamo due persone completamente diverse sia per età sia per interesse, infatti è così ma lei è sempre gentile, ieri ho comprato il vestito per il ballo e lei è stata la prima a chiedermi di farglielo vedere. Che poi, non so come sia possibile visto che lei ha due anni in meno di me, ma le sue migliori amiche sono nel mio gruppo (???) e infatti le ha invitate a venire a casa nostra questo sabato sera.

Ok, ho interrotto un attimo perché ho sentito che Laura si è svegliata e abbiamo giocato alla wii insieme. Le ho anche parlato (non so da dove mi sia venuto il coraggio, perché io sono una persona che se ha problema se lo tiene per sé) e lei è stata carina, le ho chiesto se qualcosa che avevo fatto o detto le aveva dato fastidio e lei mi ha risposto assolutamente no,che magari ho avuto quell’impressione perché lei la mattina è sempre nervosa. Sono felice di averle parlato, adesso staremo a vedereJ Comunque non per questo mi trovo male con la famiglia, anzi continuo ad adorarli e poi ho la fortuna di avere tre sorelle quindi, detto palese palese, se una un giorno ha una giornata no, ci sono sempre le altre due!

 

Come sempre ho divagato tantissimo, however ero rimasta a sabato mattina. Era una bellissima giornata, caldissima da stare in pantaloncini corti e non avevo nessuna voglia di stare in casa o in un centro commerciale. A Sydney c’è una spiaggia famosissima, Bondi Beach, dove non c’ero mai stata e quindi ho deciso di andare in perlustrazione! La spiaggia non è proprio vicina, perché si trova un po’ a sud rispetto il centro di Sydney e quindi ci ho messo un’ora e mezza per arrivarci ma ne è valsa assolutamente la pena. La spiaggia era affollatissima tra gente che prendeva il sole e i surfisti, la cosa bella è che esattamente dietro alla spiaggia c’era un prato enorme dove altrettanta gente prendeva il sole. Io non avevo il costume perché quando sono uscita di casa il mio piano non era di andare al mare, ma di fare giusto un giro, poi però ho deciso di fare questa “pazzia” ed è stato ugualmente bello! Ho fatto il giro di tutta la spiaggia e tornando indietro ho visto una cosa spettacolare, ovvero una piscina di un club che si affacciava direttamente sul mare e quindi vedevi le onde entrare dentro la piscina!! Mi manca tantissimo nuotare, io e l’acqua siamo un elemento unico e quindi per curiosità sono andata a vedere se fosse un club privato o se magari facessero dei corsi. In pratica puoi ottenere la membership oppure andarci quando vuoi per quanto tempo vuoi e l’entrata costa solo 5.50 dollari! Io mi aspettavo cifre folli essendo una delle spiagge più conosciute di Sydney, invece con meno di 4 euro, puoi nuotare nella piscina, prendere il sole sui lettini e se non mi sbaglio c’è anche la palestra! È un bel po’ lontana, infatti non penso ci andrò tutti i giorni come se fosse un normale sport, ma se durante il week-end ho di nuovo del tempo libero, sicuramente andrò lì! Mi ero portata il pranzo da casa, ma faceva veramente caldo, così tornando indietro, dal momento che comunque avrei dovuto cambiare treno, sono andata nel centro di Sydney dove ho preso uno Yogurtberry! Sono tornata a casa verso le 5, pensando pure di essere in ritardo perché Kathryn mi aveva detto che sarebbe tornata dopo pranzo e Donna (hmum) nel pomeriggio sul presto, invece non ho trovato nessuno ahahah! Verso le 6.30 Kat è tornata e verso le 7 siamo uscite per andare, insieme a Donna, a recuperare Stef che stava a casa della nonna. Abbiamo cenato lì con il cinese, a proposito qui le patatine cinesi (se non mi sbaglio si chiamano nuvole di drago o qualcosa del genere) sono rosa!! E il bello è che a nessuno piacciono quindi tutte per me! Ah, sabato è stato anche il giorno delle elezioni qui in Australia quindi erano tutti  occupati a discutere su chi avrebbe vinto.
 
 

 
Bondi beach <3
 
 
 
La piscina!
 
 
Uno dei mille surfisti che c'erano sabato!
 

Domenica, mi sono svegliata veramente presto (7.50 è presto per essere domenica) perché Kat mi aveva detto che saremmo uscite alle 9 per andare al golf-club e io mi dovevo lavare i capelli. Alle 8.40 ancora non si era alzato nessuno -.-, e verso le 9.30 Kathryn è uscita dicendomi che io sarei andata dopo con Laura (ma  me lo potevi dire prima?!?!?!?!). Comunque alla fine anche Kathryn è tornata presto perché non c’era molto da fare al golf-range, la giornata infatti era nuvolosa quindi penso che molte famiglie abbiano preferito restare a casa. Comunque verso le 2 dopo pranzo, io, Stef e Steve (hdad) ci siamo andati ugualmente. Stef è andata via dopo nemmeno 10 minuti perché doveva studiare e aveva un sacco di compiti in arretrato, io invece sono rimasta ad aiutare e ormai sto diventando un’esperta in questo lavoro! Ho conosciuto una nuova ragazza che lavora lì, si chiama Brontie, e mi ha insegnato a preparare il caffè con le macchine che si usano nei bar! Ahahah loro si lamentano dicendo che la gente è incontentabile perché non vogliono un semplice caffè, ma un “cappuccino”, o uno che chiamano “latte”.. per un totale di 5 tipi diversi! Ahaha se mia mamma venisse qui e chiedesse “un caffè lungo macchiato freddo”, credo che entrerebbero nel panico! Sono stata lì fino alle 7, perché quel pomeriggio c’erano state diverse feste e quindi ho aiutato anche lì. A casa abbiamo cenato con un omelette, abbiamo guardato un nuovo programma che si chiama “Bachelor” e in pratica è la versione australiana di Uomini e Donne, con 25 donne bellissime che fanno a pugni per conquistare uno che hanno visto una volta per cinque minuti. La sera poi ho fatto Skype con mia mamma e ci siamo aggiornate sulle ultime novità J

Lunedì era la giornata che tanto aspettavo perché mi ero messa d’accordo con Rosie, una mia amica di scuola, di andare a cercare un vestito per il ballo e poi magari vedere un film. È stata una giornata molto bella e poi lei è simpaticissima! Ci siamo viste la mattina verso le 10.30 e abbiamo cominciato a guardare in tutti i negozi, abbiamo visto dei vestiti per il ballo e intanto compravamo anche altro J io nel primo negozio  ho visto un vestito di cui mi sono innamorata, non so se è adatto per il ballo (secondo me si, perché non deve essere troppo formale) ma l’avrei comunque comprato per l’estate. E poi ho preso anche un’ altra maglietta in uno dei negozi tipicamente australiani, quelli per surfisti, che io adoro perché hanno delle cose bellissime! Poi abbiamo deciso di andare a vedere un film “now you see me” e avevamo giusto 10 minuti per pranzare, allora siamo andate in uno di quei ristoranti giapponesi dove c’è il rullo e tu puoi scegliere cosa prendere. Io e Rosie non avevamo molta fame perché avevamo già comprato prima qualcosa da mangiare, comunque ho preso sei pezzi di hosomaki (quello con l’alga attorno e il salmone dentro, che adoro!) e due pezzi di granchio (detto così suona male, ma era veramente buono). Qui il sushi costa veramente niente, a seconda del colore dei piattini c’è un prezzo diverso e io in tutto ho pagato cinque euro yeahh :D  abbiamo preso due smoothie alla frutta, io al melone, e poi siamo andati a vedere il film che merita davvero! Tornando a casa, ci siamo fermati in un negozio di tessuti perché Rosie voleva comprare delle cose per provare a fare tipo delle magliette da sola. Ci siamo salutate e poi io sono tornata a casa, dove stranamente ho trovato tutti quanti tranne Kat (era in palestra) perché quella sera c’era un barbecue. Ancora non mi è chiaro il motivo per cui hanno fatto quel barbecue, all’inizio avevo capito per beneficenza (?), poi che venivano tutti i parenti, ma alla fine sono venuti solo gli amici di Laura che avevo già visto e c’era anche Nick che conoscevo molto bene. Non sono stata con loro perché Laura mi sembrava in un momento no e ho pensato che volesse stare solo con i suoi amici, comunque mi sono fatta tre panini con l’hamburger, insalata, ananas (quanto mi mancava) e fragole! Quella sera ho avuto un momento un po’ di crollo per il comportamento di Laura e Kathryn, credo anche perché lunedì in Italia i miei compagni hanno cominciato la scuola e questo non ha aiutato. Avevo quindi fasi alterne, momenti in cui ero arrabbiata con loro, non so nemmeno per cosa, credo forse per il loro comportamento e la loro indifferenza nei miei confronti, momenti in cui invece mi sentivo bene e cercavo di ragionare dal loro punto di vista, anche loro hanno una vita e non possono cambiare tutto per te. Bisogna quindi rimboccarsi le maniche e andare avanti! Ho capito che se voglio uscire o stare con altre persone, devo trovare altre persone con cui farlo oltre a loro perché non sempre possono! E così ho fatto, da circa una settimana mi sento con un’exchange student dalla finlandia, Elli, ci siamo solo sentite via messaggi però le ho chiesto se questo fine settimana era libera e sapete una cosa? Mi ha detto di si, che deve solo chiedere alla sua host-family il permesso! Se c’è una cosa che sto imparando da quest’esperienza, è trovare il coraggio di fare le cose, non avere paura ma almeno provarci, tanto male che vada cosa potrebbe accadere? Magari per alcuni questo è niente, ma per me è importante perché due mesi neppure ci avrei pensato di chiedere ad una persona che non conosco bene di fare qualcosa insieme. Se l’invito fosse venuto da lei, perfetto, ma io non avrei fatto la prima mossa. E invece no, è importante prendere l’iniziativa altrimenti staremo sempre ad aspettare qualcosa che magari non verrà mai! Ok, scusate questa parte filosofica, ma in fondo questo è il mio diario e quindi voglio scrivere per filo e per segno, non solo quello che faccio ma anche quello che provo J

Altra cosa bella della sera, è che mentre stavo andando a dormire mi scrive Nick, dicendomi che gli era dispiaciuto non aver parlato con me durante il barbecue e mi ha fatto un sacco piacere! Abbiamo cominciato a parlare ed è stato bello perché con lui mi sento a mio agio e non devo badare alla lingua. Verso mezzanotte l’ho salutato perché ero stanchissima e sono andata a dormireJ
 
 
Sushi
 
 
 
 
Rosie and me
 

Martedì, sono stata principalmente a casa con Laura dal momento che lei aveva finito il tirocinio per l’università e non doveva nemmeno lavorare. La mattina dopo aver fatto colazione, ho giocato alla wii con lei e poi insieme abbiamo ordinato la cucina. Come già scritto le ho parlato e ho fatto bene, mi è sembrata molto più gentile e disponibile del solito! Abbiamo pranzato insieme e poi io avevo deciso di fare il tiramisù, avevo portato tutti gli ingredienti dall’ Italia e mi mancava solo il mascarpone e quindi sono uscita un attimo a comprarlo. Mentre io ero fuori, Laura ha fatto il caffè con la moka che io avevo portato e che non avevamo mai usato perché, eccetto me e Laura, nessuno sa come usarla e secondo me la vedono anche come un oggetto primitivo in confronto alle macchine supermega tecnologiche che hanno! Tornata, ho fatto il tiramisù ascoltando la musica (adoro stare in cucina con la musica, mi rilassa un sacco!) Consiglio: futuri exchange, quando vi offrite di cucinare qualcosa controllate prima che la famiglia disponga di qualche strumento! Loro hanno tutto, veramente tutto, dalla macchina che fa il riso a quella che schiaccia i chicchi di caffè, ma non hanno delle banalissime fruste elettriche! Quindi ho dovuto montare gli albumi a mano e adesso più o meno non mi funziona più un braccio! E se non trovate qualcosa, ingegnatevi! Io non sono riuscita a trovare “lo scolino” che di solito uso per spolverare il tiramisù con il cacao, allora ho usato una grattugia molto grande, in fondo anche quella ha dei buchi, no?xD Alla fine però è venuto bene anche se ancora non l’abbiamo mangiato. Dopo il tiramisù sono uscita per camminare perché non mi andava di stare tutto il giorno in casa e quando sono tornata, il mio hdad mi ha avvisato che in 15 minuti saremmo usciti per andare a casa di Mandy (zia) dove, come sospettavo, abbiamo fatto un altro barbecue ahahah! Naturalmente i loro 15 minuti corrispondono a 30 minuti, quindi con calma ho fatto la doccia, mi sono cambiata, truccata, andata un po’ su internet e poi siamo uscitiJ la cena era buonissima, non credo di aver mangiato così tanto: c’erano due tipi di pasta (buonissimi entrambi perché Mandy aveva fatto la pasta a mano e poi lei è una bravissima cuoca!), carne, insalata, frutta di tutti i tipi con una crema al mascarpone, anguria (senza semiiiiii oddio!)e altre cose ancora. Teoricamente avremmo dovuto mangiare il tiramisù una volta tornati, ma chi ce la faceva?? Ah, che poi io adoro Mandy e il marito, sono gentilissimi con me e mi ripetono sempre che ormai sono una di loro, per esempio erano seduti sul divano e io non c’ero andata perché non c’era più posto ma il marito di Mandy mi chiama e fa : “vieni qui, sei parte della famiglia!”<3<3<3. Ah, teoricamente io avrei dovuto studiare per l’esame di Visual Art ma quando sono tornata ero stanchissima e quindi ho rimandato il tutto alla mattina dopo, tanto l’esame è alle 11.20 J

Non so se accade anche agli exchange, ma anche se durante la giornata non faccio molto e dormo tanto, io ho sempre fame e sono sempre stanca alla fine della giornata! Probabilmente, come ho letto su un blog, è perché devo costantemente stare attenta ad ascoltare per capire bene e questo richiede un sacco di energia! È come se fossi perennemente alla lezione di inglese e secondo me è vero!!

Liv

sabato 7 settembre 2013

WEP tour!!!


Ancora non riesco a crederci, eppure si, ormai è tutto confermato, parto per il viaggio della WEP nell’entroterra! A giugno avevano inviato l’email sui due viaggi che volendo si potevano fare, uno a Cairns e alla barriera corallina, l’altro invece nel Northern Territory. Io però fin dall’inizio avevo deciso di non farli primo perché speravo di partire con la host-family e poi anche perché il prezzo era veramente alto e non mi andava di far spendere ai miei così tanti soldi! Quando sono arrivata in Australia, la mia famiglia mi ha chiesto se avevo intenzione di fare uno dei viaggi con la Wep ma anche loro non si aspettavano quel prezzo, Laura infatti mi ha detto che quando era andata a Roma per una settimana con la Wep aveva pagato molto meno! E poi fin dall’inizio avevamo parlato di andare tutti insieme da qualche parte al caldo come il Queensland o Fiji, che a me andava benissimo! Però mentre le prime settimane se avevamo parlato tanto, ad agosto non hanno più detto nulla, né tantomeno preso biglietti aerei o quant’altro quindi io avevo paura che fosse saltato tutto. Loro sono molto impegnati con il golf-club e quindi sapevo che sarebbe stato difficile partire e sinceramente non mi andava nemmeno di insistere perché secondo me, doveva venire da loro. In fondo sono a Sydney con una famiglia che adoro ed è questo l’importante!:) Comunque a me sarebbe piaciuto viaggiare e l’idea di essere stata per sei mesi in Australia e aver visto ben poco non mi faceva impazzire, quindi, giusto così ma non seriamente, ho cominciato a leggere i fascicoli che ci aveva dato la Wep sui viaggi ai quali non avevo mai prestato tanta attenzione. Ora, non so se è telepatia, ma anche a 10 000 km di distanza, io e mia mamma ci intendiamo perfettamente! Quando ci siamo sentite su Skype, SENZA che io le dicessi niente riguardo al fatto dei viaggi della Wep, lei ha cominciato a dire che aveva parlato con alcuni suoi amici che sono stati in Australia e sarebbe stato un gran peccato se non avessi visto nulla, ormai avevamo fatto trenta perché non fare trentuno??:) Ero felicissima, e abbiamo subito cominciato a discutere di quale viaggio fare anche perché ormai i tempi erano scaduti e dovevamo vedere se ancora c’erano posti liberi. Alla fine, dopo aver letto tremila volta tutti i programmi dei due tour, ho deciso di fare quello dell’entroterra perché è più lungo rispetto all’altro (sono 11 giorni mentre il secondo 6) e poi perché i posti sono più particolari, meravigliosi, che ti capita una sola volta nella vita di vederli! Certo, anche la barriera è meravigliosa ma ho preferito scegliere l’altro viaggio. E guarda un po’, i posti per la barriera corallina erano finiti mentre ce n’erano ancora due per il tour del Northern Territory! Il giorno dopo a colazione ho chiesto a Donna se andava bene che partivo per le vacanze, e lei ha detto che era felicissima anche perché so che durante le vacanze scolastiche sono impegnatissimi  al golf-club e quindi non avremmo fatto molto. Ahahaha anche se da me era mattina, in Italia era sera, quindi ho subito dato la conferma a mia mamma che ha bloccato il posto per il viaggio! Quel pomeriggio ho compilato tutti i documenti e ora posso dire ufficialmente che farò il viaggio yeahh!

Allora, si chiama “Norther Territory Adventure Tour” e comincia il 22 settembre e finisce il 3 ottobre (anche se nell’email che mi hanno mandato c’è scritto 4, ora devo capire quale è la data giusta!). L’agenzia di viaggi è la Terra Australis con la quale si è vincolati per comprare il biglietto del volo. La partenza è da Sydney, Brisbane o Melbourne e io naturalmente andrò a Sydney. Il primo volo è diretto ad Alice Springs mentre torniamo da Darwin! Dormiamo in tende o  in bunk accomodation (non so come tradurlo) proprio perché in Australia centrale non ci sono hotel, ma sinceramente a me va benissimo anzi mi piace ancora di più per questo! Durante questi giorni visiteremo Uluru, Alice Springs, Kakadu, Katherine,Darwin, vedremo parchi nazionali meravigliosi, dipinti di aborigeni, faremo il bagno sotto le cascate, non vedo l’ora!

Ok, questa parte è dedicata ai ringraziamenti, che i diretti interessanti non leggeranno mai ma devo comunque farlo! Allora, innanzitutto ringrazio la mia host-family che sebbene sia impegnata con un business che, credetemi, è molto faticoso, mi permette di partire per tanto tempo, magari altre famiglie non l’avrebbero permesso! E poi voglio ringraziare soprattutto i miei genitori, non solo per avermi permesso di fare questo stupendo viaggio, ma per tutto, per il fatto che mi hanno lasciato andare via per tanti mesi, mi hanno sempre appoggiato, mai contrastato le mie scelte e soprattutto desiderato sempre il meglio per me! Queste cose te ne accorgi solo quando sei lontano da loro,ma almeno sono sicura che da questa esperienza ho imparato qualcosa e ho ancora tanto da imparare!J  quindi grazie,grazie,grazie di essere felici per me, perche quando vedo il vostro sorriso dall’altra parte della webcam, mi rendete ancora più felice e fiera di essere qui!

Liv



venerdì 6 settembre 2013

Exams!!


Questa settimana è stata una settimana di esami! Ora vi spiego: a partire da year 10 ogni anno ci sono degli esami (i più importanti sono quelli che si fanno alla fine di year 12 che si chiamano HSC e corrispondono alla nostra maturità), però questi esami cadono in date diverse a seconda dell’anno ad esempio, io sono in year 11 e quindi ho gli esami alla fine del terzo trimestre, mentre invece Kathtyn (year 10) li deve fare nel prossimo trimestre verso la fine di ottobre. Ahaha Stef non deve fare niente perché year 9, in pratica mi hanno spiegato che la “vera” scuola qui comincia a partire da year 10. Dunque io per due settimane ho gli esami.Come funziona? Si viene a scuola solo il giorno e il tempo che ti serve per fare l’esame e poi sei libera. Ciascuno di noi a una diversa time-table perché abbiamo tutte materie differenti. La mia è:

Tuesday 2: english

Wensday 3: society and culture

Thursday 4: food tech

Friday 5: modern history

Wensday 11: visual art

Thursday 12: community and family

Quindi ho tre giorni di vacanza, ovvero lunedì, martedì e poi venerdìJ ah, e quando ho un esame vengo a scuola per un paio d’ ore quindi è capitato che alle 10. 30 avessi già finito tutto. Sinceramente mi piace la mia schedule perché ci sono ragazze che hanno due o più esami nello stesso giorno e io morirei! Poi preferisco averne molti la prima settimana, così la settimana dopo ne devo fare solo due e poi ho finito! Dopo le due settimane di esami (che sono week 8-9) si torna a scuola per week 10, ma a quanto pare è una settimana molto scialla dal momento che il programma è finito e durante quella settimana, precisamente il 17 settembre, c’è il social!!!

Dopo questa breve, si fa per dire, introduzione per spiegare come funzionano gli esami, ora comincio a raccontare la mia settimana. Ah, una cosa, per me gli esami non erano così importanti come le altre ragazze quindi ho cercato di prenderla positivamente, studiando quello che avevo fatto durante queste settimane pur sapendo che molte domande riguardavano argomenti che loro avevano fatto dall’inizio dell’anno. Sinceramente non so come mi valuteranno, alcuni exchange mi hanno detto che bisogna passarli almeno con C, ma a me la Wep non mi ha mai detto questo e anche i professori a scuola mi hanno detto di fare quel che potevo, quindi si vedrà!

Martedì, avevo il mio primo esame, English ed ero un po’ preoccupata perché non sapevo cosa dovevo fare! Avevo l’esame alle 8.50 quindi sono uscita alla solita ora insieme a Kathryn, senza Stef perché diceva che le faceva male il braccio. Kathryn sosteneva che si era inventata tutto per non andare a scuola perché doveva consegnare un compito che non aveva fatto e quindi di prima mattina si sono messe a litigare: quando si dice l’amore fraterno! A scuola ho trovato tutte le mie amiche perché inglese è una materia obbligatoria anche se ci sono diversi livelli (english advanced, english standard e english as a second language). Io faccio english standard quindi dovevo andare a fare l’esame nella Hall, che è un enorme aula magna dove avevano messo tantissimi banchi singoli con il nome di ogni singola persona sopra e il loro codice. Io non avevo il mio banco né tantomeno il numero (per questo sono ancora più convinta che gli esami per me non valgono come per loro!) e quindi mi sono seduta in un banco senza nome. La prova era suddivisa in due parti: un saggio e una reading a cui si doveva rispondere a delle domande. Prima di iniziare arriva una professoressa da me che mi dice di fare solo la seconda parte perché quando loro avevano fatto il topic del saggio io non c’ero. A me andava benissimo però pensavo di avere comunque un’ora e mezza, invece dopo 45 minuti arriva un’altra professoressa che mi dice che ho finito e posso anche andare a casa. Io non me l’aspettavo e avevo non avevo risposto a tutte le domande ma soprattutto avevo scritto tutto a matita pensando di avere tempo per copiare! Ahahah però non mi hanno detto niente, ho scritto il nome (l’unica parte a pennaxD) e sono uscita. Alle 9.40 io avevo finito la mia giornata scolasticaJ però non sono tornata subito a casa, ma ho aspettato le altre che hanno finito verso le 10. 30. Qui con gli orari sono molto precisi, c’è una lavagna enorme dove scrivono l’orario in cui si inizia a leggere, quello in cui si inizia a scrivere e poi quando si finisce. Il tutto calcolato precisamente, del tipo che alcune volte abbiamo cominciato un minuto più tardi del previsto e quindi c’era scritto “start 8.51” ahahah. Sono tornata a casa camminando, ho pranzato e ho cominciato a studiare per SAC che era l’esame che temevo di più, perché a differenza delle altre materie, avevo molti appunti da studiare. Però non sono cose difficili, anzi molto interessanti e il topic di questo trimestre è stato “intercultural communication”, era perfetto per me! Il pomeriggio per staccare un po’, sono uscita a camminare e poi quando sono tornata ho regalato a Laura un pacco di tim tam (ho deciso di regalare a tutte e tre le mie sorelle un po’ di cioccolata che piace sempreJ)

Lunedì pomeriggio ho parlato molto con mia mamma perché c’è una novità importantissima (almeno per me lo è!) a cui voglio dedicare un post, però intanto ve lo accenno: farò il viaggio della Wep in North Australia, ancora non ci credo!! Ho parlato tanto anche con Ellis, exchange finlandese, e ci siamo aggiunte su face book. Ceniamo tardi con cinese perché Donna aveva lavorato fino a tardi e poi ho finito di ripassare per Society and Community

 

Mercoledì,  la mattina durante la colazione ho chiesto a Donna se per lei andava bene che partissi e lei ha detto che non c’erano problemi anzi, sarebbe stata molto disappointed se non fossi riuscita a girare l’Australia!Avevo l’esame di Sac sempre alla stessa ora e devo dire che sono soddisfatta di come è andato perché ho risposto a tutte le domande tranne ad una, magari ho sbagliato tutte le risposte però è andato meglio di come mi aspettavo e credo che sia l’esame migliore di tutta la settimana! Sono tornata verso le 11 in treno con Rosie e lei è stata carinissima, di solito sono io a chiedere alla gente se facciamo qualcosa insieme, invece questa volta è stata lei che mi ha detto che dopo gli esami e durante le vacanze possiamo andare al cinema, al mare adesso che fa caldo.. non potete immaginare quanto questo mi ha reso felice! Certe volte ho paura di essere un peso e veramente, una frase così ti può solo che rendere feliceJ prima di tornare a casa sono andata in biblioteca dove hanno la wi-fi free e ho visto un film. Ho pranzato a casa e poi sono uscita a camminare, alla fine ero stanca morta perché faceva caldissimo ma sono comunque andata un attimo al supermercato per comprare delle caramelle-banana che kathryn adora. Il pomeriggio l’ho passato compilando tutti i documenti che servivano per partire e che dovevano essere firmati dalla mia famiglia, dalla mia host-family e anche dalla wep e quindi mi dovevo sbrigare per completarli tutti. A cena eravamo solo io, Donna e Stef perché Laura e Steve lavoravano mentre Kat era a lezione di guida, e abbiamo parlato di come è diversa la scuola in Italia da quella australiana mangiando spaghetti alla bolognese (gli australiani ne vanno pazzi!). Teoricamente avrei dovuto studiare per il test di Food tech ma io non possiedo nessun appunto perché non abbiamo mai fatto una vera lezione di teoria, almeno non quando c’ero io, e quindi non sapevo proprio cosa fare. Ho semplicemente ripassato gli argomenti dell’ assessment che avevo fatto qualche settimana prima confidando nella fortuna.

 

Giovedì, avevo l’esame alle 11.20 e quindi sarei uscita dopo, ma Donna se n’era dimenticata e quindi mi ha svegliato verso le 7.30 ma vabbe, mi sono rimessa a dormire e poi è stata gentilissima, mi ha lasciato la busta con merenda e pranzo fuori dalla porta <3  ahahah anche se torno a casa per pranzo lei me lo prepara ugualmente e il bello è si è fatta l’idea che io mangio poco, ahahah da quando sono qui ho adottato il loro modo di mangiare e quindi non mi puoi dire che mangio poco quando la sera prima mi hai visto mangiare mezzo chilo di pasta, e non sto scherzando, loro cucinano sempre per venti anche se in realtà al massimo siamo in sei! Comunque meglio per me, di certo non morirò di fame mentre invece ho sentito che in America alcuni ragazzi non mangiano nulla per pranzo, io non ce la farei! L’esame è cominciato alle 11.20 e finito alle 12.55 e non è andato granchè, ma pazienza, io ho fatto quello che potevo. Sono tornata a casa solo per pranzare (Kathryn mi ha fatto scoprire una cioccolata troppo buona, in pratica è una tavoletta di cioccolata enorme altra circa 2-3 centimentri con marshmallow interi dentro <3, assomiglia agli smores americani). Nel pomeriggio sono andata in un grande centro commerciale dove ho ricaricato il mio credito sul cellulare che scadeva il giorno dopo e ho girato un po’ di negozi ma non ho comprato nulla. Quando sono tornata ho studiato un po’ per modern history e poi ho cenato.

Friday, ultimo giorno di esami prima del mio fantastico quattro giorni-weekend, avevo l’esame di Modern History. Mi sono svegliata tardi perché cominciava alle 11.20 e questa volta nessuno mi ha svegliata! Ah, siccome questi giorni fa veramente caldo molte ragazze hanno cominciato a indossare la divisa estiva e oggi l’ho messa anche io per la prima volta! Ormai mi ci sono abituata, comunque posso dire che così almeno non passo inosservata ahahah.
 

 
 
 
L’esame di Modern History spero sia andato bene, era composto da due parti ma io ho risposto solo alle domande della seconda parte che riguardavano gli argomenti fatti questo trimestre. Dopo l’esame sono tornata a casa in fretta, ho pranzato e mi sono riposata un attimo e poi ho preso il treno per andare in città per vedere la mia amica Elisa, mia compagna di classe a Roma, che è stata tre mesi a Sydney ma alla fine, per un motivo o per un altro, non ci siamo mai viste fino ad oggi! Lei poi ritorna in Italia fra due giorni L quindi l’ho dovuta salutare definitivamente! Siamo andate in un bar dove abbiamo parlato tantissimo e poi sono entrata dentro la sua scuola (la Sydney Grammar School) perché lei si era persa la sua pagella. La sua scuola era maschile quindi mi sentivo un po’ osservata, soprattutto perché avevo ancora la mia divisa! Alla fine ci siamo salutate e, mentre lei prendeva il traghetto per tornare a casa, io ho preso il treno. A casa ho trovato Stef e Laura perché Donna e Steve sono usciti fuori a cena, ho cenato con pasta e gelato e ora sto scrivendo il blogJ

See ya

Olivia