Tra vent' anni sarete più delusi per le cose
che non avete
fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime.
Allontanatevi dal
porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti.
Esplorate. Sognate.
Scoprite

Marc
Twain


sabato 20 aprile 2013

Orientation:day 2-3

Hiii:)
Finalmente sabato,avrei dovuto scrivere questo post diciamo una settimana fa ma per la scuola e casini vari non ce l'ho fatta, ma non preoccupatevi non vi libererete facilmente di me ahahah!
Allora in questo post parleró del secondo e terzo giorno dell'orientation.io in treno al ritorno mi sono fatta una scaletta di cose da dire (ormai sono sempre piú organizzata;) .Allora non mi ricordo se l'avevo giá detto ma il mio gruppo si chiamava Downunder(<3) dove ho conosciuto tante persone che spero di incontrare di nuovo prima di partire o magari anche in Australia! Comunque questi erano i miei orari
La parte piú bella è stata la lettera to myself che ci invieranno a metá semestre.Sicuramente scoppieró a piangere ma non vedo l'ora di riceverla!poi ci hanno detto tutte le regole e quello che possiamo e non possiamo fare (diciamo che a malapena ci è concesso respirare-.- ). Poi ho scoperto che partiró da Milano e non da Roma come pensavo e faremo uno scalo di minimo 15 ore a Singapore. Io all' inizio mi stavo per uccidere ma poi ci hanno spiegato che l'aereoporto di Singapore è come se fosse una grande cittá, puoi farti la doccia,affitare delle camere a ore, fare il tour blindato di Singapore(che faró assolutamente!). E poi altre 10 ore di viaggio fino a Sydney, meno male che non devo prendere voli interni perchè arriveró distrutta( ahaha parto il 10 e arrivo il 12!). La sera poi dopo cena c' è stato il talent show vinto da un ragazzo che faceva una danza tutta tecnologica (detto cosí fa veramente schifo ma a vederlo era fantastico!). Che poi il ragazzo che ha vinto io giá lo conoscevo perchè due anni fa eravamo andati nello stesso college ad Oxford e si ricordava ancora di me:) il giorno dopo colazione,corsi maschi e femmine separati, grazie al cielo siamo riusciti a evitare l'orienteering=camminare in mezzo al fango e poi le partenze :( è stato difficile salutare tutti anche perchè abitiamo in tutta Italia e nonostante ci conoscessimo solo da due giorni si era creato un legame particolare. É strano da dire, ma loro sono gli unici che condividono e possono capire le mie paure,  i miei desideri, le mie speranza. É bello vedere come a tutti brillavano gli occhi non appena dicevi "america" o "australia" o "sud africa".Come una grande famiglia, la famiglia degli exchange students.
Alla fine sono tornata a casa distrutta (ahaha in treno siamo stati in piedi tutto il tempo o buttati per terra nella carrozza ristorante) ma allo stesso tempo tanto felice!!!
P.S. Domani mattina ho skype( si dice così?vabbe) con Laura, la sorella maggiore.É stata dolcissima venerdí mi ha anche mandato di sua spontanea volontá( non la sentivo da pasqua) la richiesta su facebook di "diventare sua sorella"<3
P.P.S. Dopo l' orientation hanno dato tante famiglie, ogni volta che leggo che qualcuno ha ottenuto la famiglia mi ricordo quando è successo a me, delle emozioni che ho provato.è una gioia indescrivibile che tutti gli exchange students provano chi prima e chi dopo:)
Ok, ora basta mi sembra di aver scritto pure troppo
Ciaoo:)

scusate se è storta ma non riesco a girarla!:P
 
 

2 commenti:

  1. Bellissima l'orientation! Ed è proprio vero, che tra exchange students ci capiamo...
    Anch'io sono preoccupata per il viaggio... è davvero, troppo, troppo lungo! :S

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  2. sono tantissime ore!!per lo scalo ora non mi preoccupo più perchè so già che troverò qualcosa da fare:) ma le 10 ore seduta in aereo saranno lunghissimeee!tu sai già con quale compagnia aerea parti?

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