Tra vent' anni sarete più delusi per le cose
che non avete
fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime.
Allontanatevi dal
porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti.
Esplorate. Sognate.
Scoprite

Marc
Twain


giovedì 17 ottobre 2013

Back home, year 12 and sisters!!


Sebbene sia passato un bel po’ da quando sono tornata dal viaggio, non ho mai aggiornato sulla mia vita qui a Sydney e quindi lo faccio adesso. Alcuni giorni sono meno dettagliati di altri perché per me il ritorno non è stato facile e due sorelle alcune volte, come ho già detto, mi hanno creato un po’ di problemi quindi arrivavo alla sera che non mi andava nemmeno di aggiornare perché ci ero rimasta male per cose che avevano fatto o detto. Ma adesso, con l’inizio della scuola, è ritornata la solita routine e quindi è come se fosse un secondo inizio!!

 
Sono atterrata venerdì mattina, non lo scorso venerdì ma quello precedente (ahahah scusate lo so, sono rimasta un bel po’ indietro) ed era il 4 ottobre. Dopo aver salutato tutti, sono tornata a casa accompagnata da Ian, uno della Wep che ci aveva fatto da capo durante il viaggio, e la moglie Laura che è la mia local cordinator. Durante il viaggio abbiamo parlato del viaggio, dei posti che mi erano piaciuti di più e ad un certo punto Laura mi dice che i miei host-parents erano abbastanza arrabbiati perché non gli avevo dato i dettagli del volo di ritorno giusti. Il problema è che all’inizio mi avevano dato un volo il 3 ottobre poi l’hanno cambiato per il 4 e quindi ci devono essere state delle incomprensioni fra di noi, io non volevo assolutamente causare problemi! Diciamo che sono arrivata a casa con il cuore in gola perché l’ultima cosa che volevo era far arrabbiare i miei host-parents, grazie al cielo invece quello che mi aveva detto Laura non era vero, quando sono arrivata c’erano Donna e Steve che mi hanno salutato calorosamente, erano felici che fossi tornata, mi hanno un po’ di domande e poi sono scappati al lavoro, dicendomi pure di fare colazione che era tutto pronto! J Tutte e tre le sorelle dormivano perché era ancora vacanza, quindi io ho fatto colazione, ho disfatto un po’ il borsone della Wep (ahahha in tutto ciò me ne è arrivato un altro uguale che ho trovato nella mia camera, ora che ci faccio con due borsoni?!?!xD) Ad un certo punto Stef, Kat e Laura si sono svegliate e le ho potute salutare, ma verso pranzo Laura è andata a lavorare, Kat e Stef sono usciti con i rispettivi amici, io ero stanca morta perché quella notte non avevo chiuso occhio e quindi ho fatto Skype con mia mamma per un po’ ma sembravo uno zombie, quindi ci siamo salutate e verso le 2 mi sono addormentata e mi sono svegliata verso le 6.30 solo perché ho sentito tutti ritornare ma soprattutto ho sentito qualcuno che chiedeva dove fossi e il mio hdad ha risposto dicendo che ero andata a correre (??) ahahaha non immaginavano che stessi dormendo, quindi qualche santo mi ha dato la forza di alzarmi perché ero ancora stanchissima e sono andata dagli altri. Donna e Steve andavano fuori a cena ma Donna, che carina, prima di uscire ci ha preparato la cena, ho mangiato quindi un po’ di basta e poi sono tornata a letto, insomma è stata una giornata molto attiva ahahah!

 

Sabato mi sono svegliata tardi, teoricamente Donna il giorno prima mi aveva detto che saremmo andate in una spiaggia ma quando mi sono svegliata lei non c’era. Laura e Kat erano andate a lavorare e quindi eravamo rimaste solo io e Stef. Alla fine Stef mi dice che di lì  a poco Donna sarebbe passati a prendere e saremmo andate in piscina. E’ arrivata verso le 2 e mi ha detto che saremmo andati nella casa di alcuni loro amici (la figlia viene pure nella mia scuola e io la conosco!) che erano partiti per le vacanze. Siccome qua non hanno problemi di sicurezza, Donna ha preso le chiavi da sotto un vaso, io ci sono rimasta perché non credo che in Italia sarebbe possibile fare una cosa del genere! La casa era molto bella, con un giardino sul retro enorme che aveva anche la piscina. Abbiamo nuotato un po’ ma non troppo perché l’acqua era fredda e abbiamo fatto fare il bagno anche a Lizzy, il cane che era venuto con noi. Prima di tornare a casa, siccome a pranzo non avevamo mangiato molto, ci siamo fermati a prendere una meat pie che come al solito mi è piaciuta tantissimo! Quando siamo tornati ho fatto una lavatrice dal momento che avevo una montagna di cose da lavare dopo il viaggio e ho anche un po’ stirato. Abbiamo cenato e alle 7.30 stavamo tutti di fronte al televisore per vedere i fuochi d’artificio che avevano organizzato in diversi punti della città per commemorare il centenario dalla prima volta che the Royal Australian Navy’s Fleet è arrivata a Sydeny. Avevamo quindi preparato questo evento dal 3 al 11 ottobre e il sabato sera ci sarebbero stati i fuochi d’artificio (quelli di capodanno che fanno a Sydney sono tra i più belli al mondo!). Erano tutti eccitatissimi perché era venuto a rappresentare la famiglia reale il principe Harry e non facevano che parlare di lui (ahahah la mia hmother non faceva che ripetermi di come aveva prenotato una camera da migliaia di dollari a notte da dove avrebbe visto i fuochi, gossip australiani!!). Comunque i fuochi erano veramente belli e in contemporanea trasmettevano un video sulla storia della marina militare che era proiettato sulla Sydney Opera House, che come sapete non ha una forma lineare ma è fatto a sorta di “onde” (ok, faccio schifo a spiegare), comunque sono stati così bravi da far combaciare il video alla forma dell’ Opera House e l’effetto era incredibile! Noi abbiamo visto i fuochi da casa ed è stato divertente perché il televisore non funzionava bene ma solo a tratti se qualcuno ci andava vicino e poggiava una mano sopra! Steve (hdad) ha praticamente passato tutto il tempo in questa posizione e ogni volta che cercava di allontanarsi moooolto piano la linea cadeva ahahah e lui di corsa rimetteva la mano, e ci avrà provato tre-quattro volte ma ogni volta sempre la stessa storia! Dopo i fuochi ho parlato un po’ con Rose, una mia amica di scuola che non sentivo da quando ero partita, abbiamo parlato un po’ e siccome lei il giorno dopo sarebbe andata al mare con altre ragazze di scuola, ho deciso di andarci anche io anche perché davano più di 35 C°!!

 

Domenica mi sono svegliata presto alle 8.30 perché avevamo l’appuntamento in stazione con le altre alle 10 e anche perché quella notte è cambiata l’ora legale e io avevo troppa paura di aver sbagliato a mettere la sveglia ahahah! (ora ci sono 9 ore di fuso, non più 8!). La prima che ho incontrato è stata proprio Rosie perché abitiamo molto vicino, abbiamo parlato di tutto e poi abbiamo raggiunto le altre. Stranamente eravamo tutte puntuali mentre invece, per la prima volta da quando sono qui, il treno era in ritardo!!! Avevamo perso per un minuto quello prima così alla fine invece di partire alle 10.10 siamo riuscite a prendere il treno alle 10.40 -.- Avevamo deciso di andare a Manly, una spiaggia molto famosa di Sydney, e volendo ci si può andare sia con il farry sia con l’autobus e abbiamo optato per quest’ultimo perché fortunatamente è passato subito. Eravamo io, Rosie, Jess Du, Jess Drie, Sammie, Kate, Keely e poi ci ha raggiunto anche Maddie. La spiaggia era affollatissima anche perché quella sera c’era la finale di una partita di football e una delle due squadre era proprio di Manly! Faceva caldissimo e quindi ci siamo subito buttate in acqua che invece era fredda! Le onde c’erano così come anche i surfisti, prima o poi ci voglio provare anche io! Per pranzo abbiamo fatto i turni in modo da non lasciare tutte le cose in spiaggia, io sono andata con Maddie e Rosie e mentre io ho preso uno di quegli yogurt enormi con quello che vuoi sopra da Yogurtland, Rosie ha preso un tacos e Maddie fish and chips. Poi siamo andati insieme da 7eleven, dove non c’ero mai stata, e mi hanno fatto prendere un bicchiere che tu riempivi con una sorta di granita alla frutta. Ok, della granita aveva ben poco però in omaggio ti offrivano una barretta di cioccolata e come dire di no alla cioccolata? Poi abbiamo dato il cambio alle altre che dopo pranzo sono tornate a casa, tutte tranne Jess Du. Esattamente sulla strada che si affacciava sulla spiaggia, oltre a diversi spettacoli c’era anche un mercato molto interessante dove vendevano cibo, vestiti, orecchini e altre cose particolari. Tornando indietro ci siamo fermate in alcune negozi e io sono andata un attimo da Coles, il supermercato, per comprare un po’ di cose e ho trovato anche gli Anzac, biscotti che mi ha fatto scoprire Tomas e che mi piacciono tantissimo!Alla fine, dopo aver girato un po’ abbiamo ripreso l’autobus e siamo tornate a casa stanche morte. Mentre tornavo a casa Donna mi scrive che loro stavano andando da Sam (sorella di Donna) per vedere la partita di football e sperava mi stessi divertendo. A casa mi sono fatta la doccia, ho mangiato e poi ho visto parte di un film molto carino, si chiamava “Valentine’s Day”. Questa bellissima giornata è stata rovinata da un commento un po’ acido di Stef e Kat, ovvero stavo caricando delle foto su face book del viaggio e Kat mi scrive “stai finendo la wifi”. Nello stesso istante mi arriva un messaggio di Stef che dice “Make sure to not use our internet!”. Le ho spiegato che ero collegata con internet che ho sul telefono e allora Stef si è scusata. Io non dico che non mi dovevano avvertire nel caso stessi usando la wifi ma ci sono altri modi!! Non so, potevano dire che le foto che avevo fatto erano belle e poi gentilmente mi chiedevano se stavo usando internet, ecco io avrei fatto così. Però loro non sono me e secondo me nemmeno ci hanno fatto caso. Infatti quando sono tornate non hanno detto nulla riguardo a quello ma mi hanno chiesto come era andata la giornata e che film stavo guardando. E’ stata una bellissima giornata, non vedevo le mie amiche dalla fine della scuola ed è stato bello stare con loro e raccontarci quello che avevamo fatto!

 

Lunedì era Labour Day, ovvero il giorno in cui non si lavora teoricamente ma nella mia famiglia è stato esattamente il contrario perché siccome tutti i posti sono chiusi, allora è meglio tenere il golf club aperto ahahah! La mattina sono andati tutti a lavoro tranne Stef che con una sola mano non può fare molto. Io non avevo nessun programma se non quello di rilassarmi e recuperare ancora un po’ di sonno e godermi l’ultimo giorno di vacanza prima dell’inizio della scuola (anche se in realtà sono stata contenta di tornare a scuola!). La mattina sono stata l’impersonificazione di Cenerentola, ho fatto una lavatrice e stirato tutto quello che avevo lavato. Il bello è che stavo stirando, in pigiama perché tanto c’era solo Stef quando mi compare di fronte Maddie che era stata invitata da Stef ahahah! Ero in una condizione orribile ma vabbe, facciamo finta di niente. Maddie ad un certo punto è tornata a casa mentre invece Stef è uscita dopo, io nemmeno me n’ero accorta, ed è andata dalla nonna. Per pranzo ero da sola. Secondo voi cosa cucina un exchange quando è da solo? Ho tirato fuori la pasta che avevo portato dall’Italia e ancora non è finita, per fortuna c’era il parmigiano e ho trovato anche dei cracker di una marca italiana! Mi sono fatta un piattone di pasta, quanto era buona!! Il pomeriggio sono uscita perché volevo andare in biblioteca per caricare le ultime foto del viaggio ma, intelligentemente, non ho pensato che era un giorno festivo e infatti era chiusa! La sera, mi sono passati a prendere e siamo andati a casa di Sam dove c’era anche Stef e abbiamo cenato lì insieme ai cugini

 

Martedì, primo giorno di scuola e primo giorno di year 12! E già, questo term non sono più year 11 ma ormai faccio parte dell’ultimo anno! Ero felicissima di vedere tutte le mie amiche anche perché come ho già detto prima, è stata una settimana non facile per me per come mi trattavano Kat e Stef. Nel senso non mi hanno mai detto nulla, ma è proprio questa la cosa peggiore! Avrei preferito che mi urlassero addosso o che ne so, che mi lanciassero un libro in testa, invece mi sembrava quasi che cercassero di evitarmi per esempio sul treno  cambiavano vagone o anche, una volta scesa dal treno, vedevo Stef che si girava ogni tre minuti per controllare se ero dietro di lei. Ecco, non so se sono io psicopatica e mi sto facendo film mentali, ma la situazione con loro non era delle migliori e non so perché, visto che io le stimo tantissimo sia come ragazze sia come sorelle! Per fortuna, come dicevo a scuola stavo con le mie amiche e ridendo e scherzando con loro, mi dimenticavo di tutto il resto! Non mi ricordo cosa ho fatto martedì perché, essendo demoralizzata per il comportamento di Kat e Stef, non mi sono appuntata quello che avevo fatto in questi giorni!

 

Mercoledì, di nuovo scuola e sebbene uscissimo prima sono andata in biblioteca perché volevo prendere un libro da leggere, così cerco di migliorare l’inglese e la bibliotecaria è stata gentilissima, mi ha dato la library card e ora voglio leggere tantissimi libri perché io adoro leggere, ma in Italia non leggo mai perché non ho veramente tempo e quindi finchè sono qui, cercherò di leggere il più possibile! Ah, il libro che ho scelto e che sto divorando è “The lucky one” di Nicholas Sparks. Non ho visto il film ma lo farò prestissimo, appena finisco di leggere il libro! A casa mi ero quasi convinta ad uscire per andare a correre quando, che peccato!xD, è arrivata Donna che mi ha chiesto se volevo andare a cena fuori siccome era il compleanno di Georgia (cugina). Io ho accettato subito e così siamo andati tutti, tranne Laura che lavorava di sera quel giorno e Kat che doveva studiare per gli esami. Siamo andati in un ristornate italiano dove ovviamente abbiamo preso la pizza, però oltre alle pizze con tremila ingredienti c’era anche la margherita (la preferita di Georgia, che brava ragazza!). Con i cugini io mi trovo benissimo quindi è stata una bella serata! Dopo il ristorante siamo andati nella loro casa per spegnere le candeline sulla torta, anzi dovrei dire LE TORTE visto che erano due, una al cioccolato e una cheesecake, entrambe buonissime! Abbiamo giocato a carte sebbene Stef abbia fatto un commento sempre molto carino, ovvero eravamo in 5 a giocare e sebbene le avessi chiesto “come si chiama il gioco?” la prima cosa che mi ha detto è stata “si gioca in quattro”-.- . Simpatia portami via. Ho fatto finta di niente e alla fine è stato divertente, il gioco assomigliava a quello che noi a Roma chiamiamo “merda”, non so se ha altri nomi in Italia. Ma soprattutto credo di aver scoperto cosa ha Stef contro di me. La Wep ci aveva detto che poteva accadere però non ci avevo mai pensato: gelosia. Sinceramente non so di cosa, ma me ne sono accorta dalla faccia che ha fatto quando mi hanno detto di fare la foto di famiglia con la festeggiata. Io di solito quando fanno le foto di famiglia sto da parte perché è carino che facciano le foto tra di loro, comunque alla fine mi chiamano sempre a farle con loro ma aspetto sempre che siano loro a chiamarmi! Anche questa volta è stato così e ho visto proprio come la faccia di Stef è cambiata quando mi hanno detto di fare la foto con lei, i miei host-parents e Georgia! Dopo abbiamo visto tutti insieme “Bachelor” che è la versione australiana di Uomini e Donne ahahah ma molto divertente perché tutti gli appuntamenti sono ambientati nei posti più belli dell’Australia e anche la casa dove vivono è un castello più o meno!

 

Giovedì, school day: durante Society and Culture abbiamo parlato della PIP ovvero del loro major project che devono portare per l’esame, diciamo che hanno parlato visto che io non devo farla però ascoltare le loro idee era interessantissimo ad esempio una ragazza vuole fare il suo progetto sulle famiglie con figli che hanno malattie terminali, un’ altra sull’ ossessione di alcune persone a non voler buttare via niente, un’altra ancora voleva analizzare i matrimoni delle diverse culture attraverso gli show televisivi.. Durante CAFs ovvero community and family abbiamo visto…. Mean Girls!!!!! Ahahah c’è da dire che era anche il modo per “salutarci” perché dalla settimana dopo quella classe non ci sarebbe più stata perché tutte le ragazze (e io di conseguenza anche se non volevo) hanno lasciato questa materia. Si, a differenza della scuola italiana, se una materia non ti piace o non la capisci la puoi lasciare! A quel punto però visto che non mi andava di fare niente, ho cominciato ad informarmi per fare Maths general che è nella stessa ora ma purtroppo la classe era piena quindi nulla L E’ destino che io non faccia matematica ahaha! In tutto ciò giovedì è stata una giornata caldissima, hanno fatto 39 GRADIII, ed è solo primavera! Per tutta la mattina continuavano a mandare annunci con l’altoparlante di bere acqua, mettere crema solare e durante ricreazione e il pranzo saremmo dovute rimanere dentro le classi!! Faceva veramente caldo, per fortuna qui le scuole non hanno problemi di soldi e infatti in ogni singola stanza c’è l’aria condizionata e anche le pale che girano costantemente, persino nella palestra!! Durante Art, abbiamo cominciato un nuovo progetto sul nostro Diary ovvero ogni due settimane dobbiamo scegliere una parola e “analizzarla” scrivendo, facendo foto, disegnando tutto ciò che ci viene in mente su quella parola. La parola della settimana è, rullo di tamburi, doors!! Tornando a casa, mentre Stef è andata via subito, io mi sono fermata a comprare un gelato, Magnum ovvio, che dal caldo mi si stava sciogliendo subito ma ci voleva proprio!! La casa, che era fredda d’inverno perché è grande, almeno d’estate è fresca quindi una volta entrata ci sono rimasta tutto il pomeriggio. Per cena eravamo solo io, Stef e Donna (Kat studiava e aveva detto che non aveva fame) e poi nulla, dopo cena ho scritto molto per il post sul viaggioJ

 

Venerdì, school again, di nuovo avevo quasi la sensazione che Kat e Stef mi evitassero ma pazienza, alla stazione ho incontrato delle ragazze del mio gruppo e mi sono messa a parlare con loro. In Community and Family abbiamo finito Mean Girls, ultimo giorno di CAFs!!!! Durante Society and Culture abbiamo continuato a parlare dei vari progetti. In Visual Art avevamo teoria e l’insegnante stava spiegando quello che avrebbero dovuto fare per l’esame di arte, siccome non mi interessava più di tanto ho passato l’ora a vedere Diary di ragazze degli anni precedenti ed erano stupendi, davvero!! Ogni singola pagina riportava le loro idee, abbozzi dei loro progetti fino a quello finale, si vedeva proprio tutto il lavoro che avevano fatto durante l’anno! Anche perché in alcuni casi i progetti sono molto costosi per i materiali e tutto, ad esempio mi hanno raccontato che l’anno scorso una ragazza per Textile aveva creato tanti capi e vestiti ma era andata oltre i 700 dollari O.O!! In English abbiamo sempre lavorato su “belonging” e invece in Modern History abbiamo letto dei testi riguardanti la prima guerra mondiale. Tornata a casa non c’era nessuno quando ad un certo punto vedo Laura arrivare con un paio di sci in mano ahahah a quanto pare aveva trovato quest’offerta dove le vendevano sci, scarponi, racchette e anche guanti per non molto e lei li ha dovuti assolutamente prendere, ma calcolate che ha sciato una sola volta nella sua vita!!! Ha lasciato gli sci e poi è subito scappata perché doveva andare ad un concerto con una sua amica. Dopo un po’ è tornata anche Kat che era stata in biblioteca a studiare e prima di cena è arrivata anche Stef con Maddie, Amelia e Jess che avevano passato il pomeriggio al mini-golf. Come al solito ho fatto la mia bella figura perché non sapevo che sarebbero venute e mi ero appena fatta la doccia quindi sono andata a salutarle con un bellissimo turbante in testa ahaha. Maddie e Amelia sono rimaste anche per cena che è stata ottima infatti Donna aveva cucinato per un esercito. Tuttavia mi sono sentita quasi di troppo perché Maddie la adoro quando è a scuola con me, ma con Stef mi sembra totalmente diversa poi appunto, questa settimana non è andata benissimo per quanto riguarda il rapporto con Kat e Stef e quindi mi sentivo in più. Verso le 10 sono andate via perché Amelia il giorno dopo doveva lavorare e io quella sera ho fatto a lungo skype con mia mamma che stava insieme a mio nonno e mia zia ad Ischia e così, dopo tre mesi ho finalmente parlato con mia zia ma soprattutto con mio nonno, ahahah non capiva come funzionava skype!!! Parlare con loro mi ha fatto bene e mi ha dato un sacco di caricaJ In tutto ciò mi sono sentita con Vittoria, una ragazza che avevo conosciuto durante il viaggio, e ci siamo messe d’accordo per andare ad un festival latino che c’era a Sydney di domenica!

Dunque, è stata una settimana un po’ pesantina, perché comunque io ci terrei ad avere un bel ricordo di Kat e Stef ma se continua così, sarà difficile. Io ce la metterò tutta per far tornare le cose come prima perché adesso sembra che la colpa sia tutta loro, ma magari ho fatto anche io qualcosa che le ha dato fastidio! In fondo siamo di due culture diverse e mille possono essere le incomprensioni, sicuramente devo parlarle, sono indecisa però se è meglio parlarne prima con Donna o con la mia coordinatrice e poi con loro, ci devo ancora pensare!

Liv

2 commenti:

  1. WOW!! Che bello che adesso sei una year12 :) in bocca al lupo per questo nuovo term!!
    Per quel che riguarda le sisters, io personalmente non avevo capito che fossero arrivate anche a trattarti male ache verbalmente... Ma se quello che dici sulla faccia di Stef per la foto é vero... Bhe allora é ovvio che sia tutta una questione i gelosia, e non é colpa tua! É una cosa che nom ho vissuto di persona (per ovvi motivi) né attraverso le mie migliori amiche, perô immagino come ti faccia sentire... Alla fine hai parlato con tutte loro della situazione (non mi ricordo)? Be strong ;)

    RispondiElimina
  2. Essere year 12 è bellissimo perché abbiamo dei "privilegi" rispetto agli altri!! Tu sei stata solo year 11 o hai fatto il cambio anche te? Le sorelle non mi hanno trattato male verbalmente ma certe volte lo preferirei, perché più che altro mi trattano con indifferenza e quindi parliamo veramente poco alcuni giorni! Ancora non ci ho parlato perché Stef è partita e con Kat è andata molto meglio questa settimana quindi se la prossima settimana ricomincia tutto, ci parlerò sicuramente!:)

    RispondiElimina