Tra vent' anni sarete più delusi per le cose
che non avete
fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime.
Allontanatevi dal
porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti.
Esplorate. Sognate.
Scoprite

Marc
Twain


venerdì 13 dicembre 2013

tuesday and wednesday


Martedì   26/11/2013 e mercoledì 27 /11/2013

Giornate tranquillissime dove ho cercato di fare tutte quelle piccole cose necessarie prima della partenza. In Food tech abbiamo visto un video e come al solito riposto a delle domande, in Modern abbiamo parlato delle donne e della loro condizione per poi parlare di tutt’altro (un pregio della scuola femminile è che si può parlare di tutto apertamente, anche se in realtà secondo me anche in una scuola mista non c’è nessun problema…) comunque non so come la conversazione è degenerata ahahaha, in English abbiamo visto un film, più che altro si trattava di un cortometraggio e si chiamava “New Boy”. È su youtube, quindi se volte potete andarlo a vedere, dura una decina di minuti, però è veramente carino e noi l’abbiamo visto sempre collegandolo al topic di “belonging”. Martedì avevo una giornata corta, ovvero solo tre periods, di solito non mi piace quando la scuola finisce così presto perché preferisco stare con le mie amiche piuttosto che a casa invece per una volta ero felice perché dovevo assolutamente andare a Bondi Beach, voi direte “beata te, vai al mare!” ahahaha no, quella volta sono andata lì solo per comprare un paio di stivali per mia zia, si lo so sono pazza ma ci teneva tanto e volevo farle una sorpresa e poi ho fatto come al solito un giro per i negozi dal momento che, come immaginavo, sarebbe stata la mia ultima volta lì. Sono tornata a casa più tardi dove ho trovato tutti e ci siamo messi a mangiare sushi tutti insieme, non per cena ma per merenda ahahah. La cena infatti era riso col curry ed eravamo solo io, Laura e Donna perché Stef era andata agli allenamenti di soccer (ancora adesso mi sfugge come sia possibile che lei si alleni quando ha il braccio in quelle condizioni.. misteri della famiglia Aisbett ahahah) e come al solito Kat era andata con lei perché doveva fare le prove di guida ed era andato anche Steve, perché Kat da sola non può guidare. Non so se l’ho mai detto, ma qui le distanze sono così grandi che quando i genitori accompagnano i figli a fare soccer, tennis, football.. o quello che sia non fanno in tempo a tornare indietro a casa e quindi rimangono lì tutto il tempo, in estate è pure piacevole ma in inverno mi hanno detto che certe volte è terribile e infatti si possono vedere tutti i genitori rinchiusi nelle macchine con le copertine gettate sulle spalle aspettando l’ora di tornare a casa ahahah

 

Mercoledì era una bella giornata dopo diversi giorni di pioggia, scusatemi non mi ricordo assolutamente quello che ho fatto a scuola, l’unica cosa che mi ricordo perché forse è stata la cosa più interessante della mattinata, è che durante Food tech abbiamo disidratato frutta e verdura. Perché, come in Italia ovviamente, la scuola possiede una di quelle macchine che servono per creare la frutta secca. Ognuno di noi aveva portato un frutto o una verdura, io per esempio avevo portato un’arancia, ma c’era anche banana, tantissime mele, una, mango, carote e altre cose ancora, le abbiamo tagliate a pezzettini e messe in questa macchina a più livelli dove poi sarebbero state disidratate. Ci vuole abbastanza per renderle secche, quindi l’insegnante ci aveva promesso che ce le avrebbe fatte vedere un altro giorno. Dopo scuola teoricamente mi dovevo vedere con Elisa e qualche sua amica ma lei si era ritrovata con un assessment da fare e quindi non poteva uscire, a quel punto allora sono andata dall ‘ estetista e poi sono andata in un supermercato dove volevo comprare tutti i pacchi di tim tam da portare in Italia e ai miei amici (si lo so, mi sono sentita molto generosa e avevo deciso di portarne qualcuno anche in classe ahahah), al supermercato ho incontrato Donna e Steve che facevano un po’ di spesa e quindi sono tornata a casa con loro in macchina ma prima di tornare abbiamo visto una casa in vendita e siccome loro adesso ne vogliono comprare una, ci siamo fermati a vederla. Non era molto grande, per loro infatti non andava bene però aveva un giardino molto carino. Steve poi ha deciso di fare lo sportivo ahahah ovvero si è arrampicato sopra una sorta di muretto di pietre per vedere la vista della città dal giardino, peccato che il muretto abbia ceduto e lui si è praticamente attaccato al tetto del magazzino in giardino per non cadere ahahahah. Abbiamo cenato con carne, chipolates (mini salsicce), purea, verdure e pannocchie e poi è arrivata Laura, la mia coordinatrice, per compilare alcuni documenti e salutarci per l’ultima volta. È stata parecchio, abbiamo parlato di tutto tra cui anche del viaggio nell’outback (lei è la moglie di Ian, quello che comandava di più e ce l’aveva con il nostro gruppo!) e infatti ci sono state frecciatine con tanto di occhio strizzato quando ha detto “e, poi ci sono stati alcuni ragazzi che sono sgattaiolati fuori dal campo!”O.O quando lo capiranno che non siamo stati noi ma anzi, ci hanno detto che sono state altre persone!?!?! Vabbe, in tutto ciò Laura tornata dal lavoro è uscita fuori facendosi accompagnare da Sreve e Kathryn. Una volta che Laura è andata via, ho scoperto che c’era una bellissima cheesecake in cucina (la prima cheesecake della mia vita, me ne sono innamorata!) e come al solito io e Stef siamo state le prime a prenderne una fetta. Il bello è che lei mi fa “you like sweets!”, ahahaha sono così prevedibile?;)

Liv

Nessun commento:

Posta un commento