Lunedì è cominciata una nuova settimana a scuolaJ Allora, durante la Roll Call viene annunciato che a partire da quel giorno sarebbe iniziato PDR (ovvero presentation day riarsa). Se non mi sbaglio avevo già scritto da qualche parte che la mia scuola alla fine dell’anno fa un grande spettacolo nella Sydney Opera House. Durante questa giornata chiamata Presentation Day vengono dati premi, awards.. e poi tutti gli studenti devono cantare delle canzoni. Una è sempre la stessa “Hallelujah”, la seconda cambia di anno in anno. Quindi circa un mese prima si comincia a fare le prove, prima separati di anno in anno perché ci sono diverse parti, poi tutti insieme. Queste PDR a quanto pare sono molto odiate perché d’estate bisogna stare tutti appiccicati nell’ aula magna, non ti puoi muovere e fa veramente caldo così. Comunque io le ho trovate divertenti anche perché per me è una cosa totalmente nuova. Il primo giorno abbiamo provato solo Hallelujah perché noi che siamo year 12 abbiamo la “fortuna” di cantare la parte più alta. Quando dico la parte più alta non sto scherzando, non pensavo nemmeno che la voce umana potesse raggiungere quel suono.. risultato: da questa settimana ho perso la voce! Prima o poi farò un video per farvi capire quanto in alto dobbiamo cantare! Alla seconda ora siamo rimasti in aula magna per circa mezz’ora per celebrare il Remembrance Day, ovvero ricordo di tutti i morti in guerra. L’orchestra della scuola ha suonato un paio di brani e poi c’ è stato un minuto di silenzio. Alla fine di questa cerimonia anche se mancava poco, siamo andati nelle rispettive classi, io avevo English e siccome non c’era tanto tempo abbiamo solo continuato a rispondere a delle domande che avevamo iniziato la lezione prima. In Food Tech siamo andati in aula computer dove abbiamo semplicemente riempito delle fotocopie, per Art ho mostrato a Miss Sourclas la mia nuova parola che è “makeup” e lei ha detto che va benissimo quindi sono piuttosto soddisfatta! Siccome era seduta vicino a me per controllare la mia parola, non so come siamo finiti a parlare dell’Italia ad un certo punto mi giro e vedo che tutte le ragazze della classe si erano sedute in cerchio per ascoltare ahahaha. Ho pranzato con le altre, avevo Study quindi sarei potuta andare a casa ma avevo del lavoro da fare nella Library, ho preso però il treno prima e grazie alla mia fortuna, nel esatto momento in cui stavo tornando a casa si è messo a diluviare. Avevo l’ombrello ma mi sono bagnata comunque tantissimo! A casa c’era Laura che aveva appena finito il suo primo esame all’università e poco dopo sono tornate anche Kat e Stef insieme a Steve (hdad). Pioveva veramente tanto, pensavo quindi di non uscire allora mi sono fatta una doccia e mi sono vestita stile nonna in casa. Ahahah ad un certo punto Steve (hdad) viene da me e mi fa “fra 5 minuti usciamo, vedo che sei già pronta, mettiti un paio di scarpe che andiamo fuori a cena”. La mia faccia era della serie “are you kidding me???”. No giuro dovevo fare una foto di come ero messa per farvi capire. Non so come ho fatto, ma mi sono cambiata e asciugata i capelli il più in fretta possibile (poi come al solito i 5 minuti sono diventati 20). Alla fine però non c’era posto in macchina allora mi hanno detto di aspettare Donna che stava arrivando. Donna è arrivata infatti poco dopo ma lei aveva un altro programma e per me andava benissimo andare con lei. Abbiamo quindi cenato a casa con del pollo giapponese e riso (mah, sembrava più cinese ma Donna continuava a ripetere convinta che era giapponese..) poi siamo uscite 10 minuti dopo e siamo andate in farmacia per comprare una medicina per un’amica di Laura che sta poco bene e non ha parenti che l’aiutano e le stanno vicino, Donna allora si prende praticamente cura di lei da sola, è veramente una donna con la D maiuscola perché nonostante tutto quello che ha passato pensa anche agli altri. Dopo questa visita siamo andati a casa degli hostcousins ovvero di Sammie (sorella di Donna). In tutti questi spostamenti in macchina ho parlato tantissimo con Donna e ora posso dire di conoscere a memoria la sua vita! A casa dei cugini ci siamo messi a parlare prendendo tea e biscotti (oddio quanto mi mancano i biscotti, come regalo di natale chiederò solo Pan di StellexD) e poi verso le 11 siamo tornate a casa.
Martedì continua a piovere, ma dove è finita la primavera che c’era prima?? In Food Tech ci siamo messi tutti vicino alla cattedra dove l’insegnante ci ha fatto vedere come preparare la marmellata che avremmo dovuto fare il giorno dopo noi da soli come test. Ne aveva comprato anche una al supermercato per vedere la differenza tra quella commerciale e quella fatta a mano. Ho sempre pensato che fare la marmellata fosse difficile, invece richiede pochissimi ingredienti ovvero, per quanto riguarda strawberry’s jam, ci vogliono fragole, succo di limone, zucchero e acqua! All’ora dopo dovevo avere Modern History, ma la mattina avevano annunciato con il “megafono della scuola” (scusatemii ma non mi viene il nome in italiano, ci sto pensando da 10 minuti ma proprio non mi ricordo!), comunque hanno annunciato che a quell’ ora avremmo avuto PDR ovvero le prove e infatti abbiamo cantato la prima mezz’ora la nuova canzone, che è una canzone africana, e poi di nuovo “Hallelujah”, in English abbiamo corretto le domande che avevamo come homerwork a casa. Questa è stata la mia giornata scolastica, tre periods, lo so, molto lunga…xD comunque sono tornata subito a casa perché mi dovevo vedere il pomeriggio con Elisa (exchange). A casa mi sono cambiata, ho pranzato e poi sono uscita perché mi dovevo vedere all’ una e mezza a Macquarie University dove c’è un centro commerciale con la pista di pattinaggio dentro. Prima di andare a pattinare, siccome Elisa non aveva pranzato, abbiamo fatto tappa da Max Brenner e sotto mio consiglio abbiamo preso la Fondue per due, quella che avevo preso la mia prima volta con Kathryn. Che dire, buonissima come sempre!!! Alle 4 cominciava il nostro turno nella pista di pattinaggio, siamo entrate moolto piano perché diciamo che né io né Elisa eravamo della campionesse ahahaha. Non so come Elisa ha cominciato a parlare con una ragazza che si stava allenando, infatti oltre a quelli che pattinavano per divertimento c’erano anche alcuni che lo facevano come sport e avevano l’allenatore. Alla fine abbiamo abbiamo passato tutto il tempo con questa ragazza che si chiama Marina e anche se non è un exchange come noi, ha la nostra stessa età e tre anni fa si è trasferita dalla Russia per poter poi fare l’università qui e vive anche lei con un host-family!! In quella pista erano tutti australiani e noi siamo riuscite a trovare una ragazza che viene da un altro paese come noi!! Lei era carinissima, abbiamo parlato di tutto, delle famiglie, la scuola, gli amici, l’Italia e la Russia.. e alla fine ci siamo scambiate i numeri in modo da poterci vedere ogni tanto! Dopo aver pattinato, mi ha chiamato la mia coordinatrice locale (mi chiama sempre nei momenti in cui sto facendo qualcosa o sono in mezzo alla gente e c’è casino ahahah) che come sempre è stata gentilissima e a quanto pare verrà la prossima settimana a cena da noi. Alla fine ho salutato Elisa e con Marina siamo andate alla stazione. Con il treno ci si mette pochissimo ad andare alla pista di pattinaggio, quindi siccome era presto sono andata un attimo nella library per controllare messaggi ed email varie.. verso le 7 sono tornata a casa dove abbiamo cenato con una “creazione” di Donna ovvero salmone e mango, non era nemmeno male!!
Fondue for two!
come farò senza max brenner, come farò?!?!?!?!
Elisa and me
Mercoledì in realtà dovevo andare in giro con Donna ma alla fine abbiamo deciso di farlo il giorno dopo quindi sono andata a scuola normalmente. Niente PDR per oggi, in Society abbiamo lavorato su un nuovo argomento “Change and Continuity” ,in Modern History abbiamo fatto un quiz di prova per il test di venerdì, ahaha nessuno era pronto quindi alla fine è stato più che altro un lavoro di gruppo! L’ora dopo era Food Tech e abbiamo fatto strawberry jam! Innanzitutto a differenza delle altre volte che avevamo cucinato eravamo tutti più in ansia perché questa volta cucinavamo da soli, non a coppie e l’insegnante non aiutava nel senso che non potevi andare da lei e chiederle “Miss, è pronta la marmellata?” (ahahah alla fine ci ha aiutato comunque). Poi si veniva valutati non solo per la jam, ma se uno aveva tutti gli strumenti adatti, per come si puliva dopo, per come tenevi i capelli (mi avevano detto che nell’assessment passato alcune avevano perso punti perché avevano ciuffi di capelli che saltavano fuori dalla coda..). iIo ero abbastanza agitata ma alla fine è andato tutto bene, anche perché le postazioni sono da quattro quindi parlavano tra di noi, ci aiutavamo a vicenda! Prima cosa bisognava lavare le fragole, tagliarle a pezzetti, aggiungere zucchero e succo di limone e poi il tutto sul fuoco fino a quando bolliva. Una volta che bolle bisogna aspettare circa 20 minuti continuando sempre a girare. In tutto ciò abbiamo dovuto sterilizzare le jar che avevamo portato (basta metterle in una bacinella con un po’ d’acqua per 20 minuti nel forno). Il problema è che dopo averle sterilizzate ci siamo tutte dimenticate di spegnere il forno ahahaha speriamo che non tolga punti per questo! Comunque alla fine la marmellata è venuta bene, l’ho assaggiata e mi è piaciuta un sacco! Ho riempito una jar dove ho messo il mio nome che è poi quella che ho consegnato per il test, ne era avanzata ancora un po’, allora ho preso un altro barattolo che ho portato a casa. Anche se non ci vuole molto a fare la marmellata, siccome dovevamo pulire e mettere a posto, alla fine abbiamo continuato anche a pranzo. Io ho finito alle 2, giusto in tempo perché avevamo una sorta di conferenza sugli HSC, ovvero gli esami che faranno loro l’anno prossimo. A parlare c’era una ragazza molto giovane, avrà avuto un paio d’anni in più di noi, che guarda caso, si chiamava Olivia!:) E’ stato interessante anche se per me non vale più di tanto perché io non ci sarò per gli HSC. Tornata a casa, siccome ero molto fiera della mia marmellata, mi sono preparata subito una bellissima fetta di pane e marmellataJ Teoricamente dovevo studiare per il test di storia di venerdì perché il giorno dopo sarei stata occupata, ma ad un certo punto mi arriva un messaggio di Nenne (exchange che aveva fatto il viaggio nell’outback con me) chiedendomi se potevamo parlare. L’ho chiamata e abbiamo parlato tantissimo, siamo state al telefono precisamente 1 ora 53 minuti ahahah! Che poi sono stata fuori in giardino perché in casa c’era troppo silenzio e secondo me se mi sentivano parlare in italiano per due ore mi prendevano per pazza ahaha. Abbiamo parlato di tutto, Nenne all’inizio era un po’ triste ma si è ripresa subito, mi ha fatto un sacco piacere sentirla, io l’adoro e infatti sono felice che almeno torniamo insieme il 6 dicembre, lei parte da Melbourne ma appena arriviamo a Singapore ci incontriamo! Mi ha fatto troppo ridere raccontandomi storie varie, tipo che ha rincontrato un ragazzo conosciuto in una fattoria di cammelli nel deserto perché è amico di una delle sue host-sisters oppure che i suoi compagni di classe le stanno organizzando una festa a sorpresa per il ritorno ma per sbaglio le hanno inviato l’invito su facebook ahahaha e quindi mi ha detto che dovrà fingersi sorpresa ora ma è comunque felice per questo! ;) Quindi pomeriggio di studio saltato, oh che peccato.. si erano infatti fatte le 7, mi sono fatta la doccia e abbiamo mangiato tutti insieme una sorta di zuppa con noodle che ha un nome preciso che però non mi ricordo. La sera c’era la semifinale di Bachelor e poi Jamie private school girl che ormai è una tradizione di famiglia vederlo tutti insieme J E poi a nanna, che il giorno dopo sarebbe stato pieno!
Making jam!
Risultato finale!
Ah, mi è arrivata questa cartolina da parte della mia famiglia, peccato che loro me l'avessero inviata ad agosto, ci ha messo tre mesi ad arrivare ahahahah
Liv