Lunedì, ricominciata la settimana con la solita routine. Sono cambiati gli orari dei treni, ora per noi va molto meglio perché la mattina il treno che ci porta a scuola passa dopo e quindi possiamo fare con più calma, però stranamente lunedì mattina eravamo tutte pronte presto (ahaha di solito non succede mai) e quindi abbiamo preso il treno prima. Sono arrivata a scuola presto e allora sono andata in segreteria a consegnare un foglio con le assenze che ho fatto in questi mesi in modo che mi possano scrivere una sorta di pagella, non ho la minima idea di cosa faranno, se mi daranno voti o no, vabbè staremo a vedere! ;) In Society dovevamo lavorare in gruppi su degli articoli, di fatto però non abbiamo fatto nulla (non mi ricordo nemmeno di cosa parlava l’articolo) perché abbiamo parlato tra noi tutto il tempo. In English abbiamo avuto una sorta di test, il Cretive Writing, in pratica ci hanno dato un foglio con una foto e due frasi e tu dovevi scegliere una di queste per poi creare una storia collegata al topic di questo term ovvero “belonging”, almeno spero che sia così perché per me era la prima volta che lo facevo e nessuno mi ha detto esplicitamente cosa fare, quindi ahahah speriamo che sia andato bene e che non abbia toppato in pieno! Io comunque ho scelto la foto perché le due frasi non mi dicevano niente e ho scoperto di essere stata l’unica nella classe ad aver scelto l’immagine! In Food Tech abbiamo visto un altro video e noi del nostro “gruppetto di Food tech” (ovvero siamo in 5 a lavorare nello stesso tavolo della cucina) abbiamo deciso che Food tech diventerà il choc day ovvero portiamo del cioccolato che poi ci dividiamo! Hanna (una ragazza del mio tavolo) ha già comprato delle gocce al cioccolato e caramello per la prossima volta ahahah. In Arte dovevamo portare i nostri Diary per farli vedere ma alla fine è cambiato il programma ovvero abbiamo fatto teoria tutti insieme. Poi io avevo Study ma come al solito non mi andava di tornare a casa, sinceramente preferisco stare con le mie amiche, quindi ho pranzato con loro e poi sono andata nella library per finire delle cose di scuola. Nel pomeriggio sono uscita per correre (era da troppo che non lo facevo e mi sentivo abbastanza in colpa;), poi ho preparato le ultime sorprese per il compleanno della mia amica Chiara tra cui una sorta di collage di nostre foto. Per cena Donna aveva preparato bistecca, verdure e purea che era un po’ strano, nel senso che tendeva all’arancione ahaha, ma era comunque molto buono! Finalmente la finale di XFactor Australia, ha vinto Dami con lo stupore di tutti (non mio perché speravo vincesse lei!) perché lei è asiatica e qui a Sydney, mi dispiace dirlo, ma gli australiani ce l’hanno abbastanza con gli asiatici ed è una cosa che mi da tremendamente fastidio, non credo che sia così in tutta l’Australia ma Sydney è una grande metropoli e l’influenza asiatica si sente molto per questo gli australiani ce l’hanno con loro.
Martedì sono arrivata a scuola prestissimo così prima di
entrare mi sono messa a chiacchierare con le altre, c’era anche Rosie che però
non stava molto bene e infatti è andata in infermeria per prendere qualcosa
(nemmeno sapevo che a scuola ci fosse un’infermeria…). In Food tech abbiamo
visto un video in sala computer rispondendo contemporaneamente a delle domande,
in Modern History abbiamo ripassato le varie battaglie studiate, a metà lezione
sono uscita per inviare un messaggio alla mia amica Chaira per il suo
compleanno siccome era mezzanotte in Italia ma non so per quale motivo il
cellulare non voleva inviarlo quindi nulla, gliel’ho potuto inviare solo
un’oretta dopoL
In English abbiamo analizzato una poesia di Skrzynecki (la prima cosa seria da
quando sono quixD). Dopo tre periods avevo già finito la mia giornata, quindi
sono tornata a casa dove ho pranzato in maniera più che degna con pasta CALDA e
pollo CALDO yeahhh! Sono poi uscita per tornare in città nella stazione più
importante e cercare il mio maglione per l’ultima volta ma nulla, non c’era L
In tutto ciò un po’ pioveva e sono anche riuscita a rompere mezzo ombrello, non
so come ho fatto ahahah so soltanto che ad un certo punto per il vento mi ha
colpito la testa lasciandomi un bel bozzo, solo a me possono capitare ste cose
ahaha-.- Comunque per far fruttare quel
viaggio in città, ho ricaricato il telefono e mi sono fatta un giro per i
negozi. Per cena abbiamo mangiato i tacos, io volevo vedere Big Fun Night in
televisione ma Donna era incavolata nera con il marito e Stef. Più o meno il
motivo era che Stef l’anno prossimo cambia scuola e va in una privata, nonostante
ciò Steve (hdad) che come tutti gli uomini adora lo sport vuole iscrivere Stef
l’anno prossimo a soccer, Donna invece diceva che non voleva pagare migliaia di
dollari l’anno per una buona scuola se tanto poi Stef non avrebbe fatto nulla
comunque a causa degli allenamenti di soccer (che durano minimo due ore e sono
due-tre volte alla settimana più la partita la domenica). Diciamo che non mi
volevo mettere in mezzo, quindi ho levato le tende e mi sono rifugiata nella
mia camera ahahaha dove ho scritto un post per il blog
Mercoledì lo chiamerei il “Buon compleanno Chiara-day”!!! La
mattina mi sono svegliata un po’ prima e ho parlato su whatsapp con lei, la
sorpresa è riuscita ovvero, con l’aiuto di mia mamma, ho ordinato un mazzo di
fiori che ho fatto portare a casa sua! Avevo troppa paura che lei non fosse in
casa quando i fiori arrivavano e invece lei c’era quindi tutto perfetto!! Mi è
dispiaciuto non essere con lei per il suo compleanno per la seconda volta di
fila però anche se ero e sono lontana fisicamente, sono sempre vicino a lei e
questo lei lo sa perfettamente (vero Chiara?!? <3) Comunque mentre andavo a
scuola mi è venuto in mente di farle un’ultima sorpresa ovvero l’ho chiamata
sul cellulare (non l’avevo mai fatto da quando sono qui in Australia e infatti
ci ho messo un quarto d’ora solo per capire che prefisso usare ahahah) ed è
stato bello sentire la sua voce, la cosa divertente è che mentre io stavo
andando a scuola e avevo già fatto colazione, lei era fuori con altre nostre
amiche per cena ahahahah! Ho salutato così anche le altre e poi sono entrata
subito a scuola dal momento che la campanella della Roll Call stava suonando.
In Modern History abbiamo letto un testo sulle attitudini primi e dopo la
guerra e abbiamo risposto a delle domande su quello, in Art ho fatto vedere il
mio Diary e poi ho cominciato una nuova parola, in Society and Culture ha
spiegato, in Food Tech abbiamo corretto le domande del giorno prima e ci ha
detto che la prossima settimana faremo una prova pratica, non mi ricordo cosa
cucineremo però a io adoro le provo pratiche comuqnue! A pranzo c’era una
raccolta fondi per i bushfires, vendevano cupcakes, biscotti, muffin.. ho
comprato un cupcake oreo gigante alla modica cifra di 1.50 dollaro che secondo
me era pochissimo per un cupcake che era grosso quanto la mia mano ahaahaha!
Dopo pranzo abbiamo avuto il meeting con tutti quelli del nostro anno dove
hanno semplicemente detto un po’ di informazioni generali, tipo quando daranno
le pagelle, cercare di non lasciare cibo per terra a pranzo.. e cose del
genere. Dopo il meeting che è finito prima sono tornata a casa camminando con
Rosie e Lauren perché avevamo visto che il treno avrebbe ritardato di mezz’ora
che è veramente tanto. E mentre camminavamo abbiamo capito perché era così in
ritardo: il treno precedente si era rotto ed era bloccato in mezzo da almeno
40-50 minuti! Noi per un pelo l’avevamo perso ma per una volta non sono mai
stata così felice di aver perso un treno, perché la gente dentro non poteva
scendere ma doveva solo aspettare!! Comunque con Rosie e Lauren siamo passate
un attimo in un supermercato perché loro dovevano comprare alcune cose e poi
siamo andati in un cafè lì vicino. Ad un certo punto le ho salutate perché mi
era arrivato un messaggio di Donna che mi diceva di tornare il più presto
possibile perché saremmo andati a cena fuori al golf club. All’inizio non avevo
capito bene perché andavamo fuori a cena, poi Donna mi ha spiegato che aveva
organizzato al golf club una sorta di presentazione del Thermomix, una macchina
che può fare di tutto, dai gelati alla pasta per la pizza. In Italia se non mi
sbaglio ne abbiamo uno uguale che si chiama Bimbi e più o meno è la stessa
cosa. C’erano due donne a presentare questa macchina, madre e figlia, e ad
assistere eravamo io, Donna, Mandy e Sam (sorelle di Donna), la nonna (madre di
Donna), un’amica di Donna, Laura che intanto lavorava e poi ci ha raggiunto
anche Stef (Kat era rimasta a casa perché doveva studiare per un esame).
Comunque mi è piaciuto un sacco, quella macchina è fantastica, vi dico solo che
ha fatto un sorbetto in un minuto, non sto scherzando! Ha messo blueberries,
pineapple e mango, ha aggiunto il ghiaccio e nell’arco di 30 secondi era già
fatto! Durante la sera quindi abbiamo mangiato prima il sorbetto, poi ha fatto
l’humus, uno sorta di salsa che abbiamo mangiato con dei cracker, non ne vado
pazza di solito e invece mi è piaciuta veramente tanto questa volta! Poi una
zuppa di patate, ha fatto l’impasto di due pizze che poi abbiamo cucinato nei
velocissimi forni che hanno nel golf club (al posto dei solito 20 minuti per
cuocere, la pizza ci ha messo solo 2 minuti grazie a questi forni!) d,el
salmone con carote e verdure e una salsa sopra, per dolce ha fatto del custard
e poi la mattina aveva preparato delle gelatine. Inutile dire che è finito
tutto ahaha. Dopo questa cena, abbiamo messo a posto e chiuso il golf club e
siamo tornati a casa.
Giovedì, la wifi non funzionava, già mercoledì sera avevo
avuto qualche problema ma pensavo che fosse nulla di che invece internet non
funzionava totalmente e per me è abbastanza un problema, sia per rimanere in
contatto con la mia famiglia e i miei amici, sia perché quelle poche volte che
devo fare dei compiti o degli assessment devo usare internet. Comunque prima ora
Art, ho cominciato una nuova parola che non ho scelto ma faceva parte di un
elenco di parole, ed è “journey”, non mi piace molto perché è difficile da
rappresentare e infatti credo che la metterò da parte per un po’ e farò prima
la parola che posso scegliere io ovvero “makeup”, che ho scelto perché ho già
tante idee e mi diverte pure! Seconda ora assembly, non è durata molto e quando
è suonata la campanella siamo andate nel nostro solito posto. Mentre
camminavamo è successa una cosa che ha cambiato un po’ la mia giornata
scolastica ovvero abbiamo trovato vicino alla canteen due cagnolini che si
erano persi e giravano felicissimi per la scuola. Erano un amore, non avevano
la targhetta con il nome quindi li abbiamo presi e siamo andati in segreteria
per dire che c’erano degli ospiti a scuola ahahah. Dunque, se questo fosse
successo in Italia già mi immagino i titoli sui giornali o insegnanti che
urlano di tenerli lontano, invece qui nessuno ha perso la calma, anzi tutti
(compresa la preside!) quando li hanno visti sono venuti ad accarezzarli, è
arrivato un giardiniere che con una sorta di spago ha creato due collari e con
il permesso della preside io, Rosie, Ekala e Amelia siamo uscite da scuola per
vedere se riuscivamo a trovare i padroni (sospettavamo che i cani fossero
fuggiti da una delle case di fronte alla scuola). Abbiamo infatti trovato una
casa con una sorta di cancello aperto però i padroni non c’erano, quindi siamo
tornati a scuola e siccome io ed Ekala avevamo un’ora libera, siamo stati tutto
il tempo con i due cagnolini. All’inizio erano molto agitati, soprattutto uno,
più che altro deve essere stata la giornata più bella della loro vita perché
invece che stare da soli tutto il giorno, si sono trovati coccolati da
tantissima genteJ
All’ora dopo per fortuna Rosie aveva un’ora libera quindi è stata lei con i due
cani, mentre invece io sono andata a Modern History. L’ora è stata piuttosto
lunga, sia perché volevo tornare da Rosie, sia perché l’insegnante non c’era e
quindi abbiamo soltanto scritto degli appunti. A pranzo Rosie aveva avuto la
brillante idea di portare i due cani nell’oval, una sorta di recinto ovale
enorme dove di solito si gioca soccer: i due cagnolini si sono divertiti un
mondo, se tu correvi loro ti seguivano di corsa ed era una gara a chi arrivava
prima ahahah. Alla fine si sono stancati e li abbiamo riportati in segreteria
affidandoli ad una delle segretarie visto che all’ora dopo tutti avevano
English e quindi nessuno poteva stare con loro. Fare la dog-sitter a scuola mi
mancava ahahaha! In English abbiamo analizzato una poesia e risposto a tre
domande. Alla fine della scuola, per un minuto ho perso il treno arggg e quindi
ho dovuto aspettare quello dopo. Sono tornata a casa affamatissima perché,
credetemi, correre dietro a dei cani è stancante ;) Speravo che la wi-fi fosse
tornata e invece nulla, allora sono uscita, mi sono comprata un super cheese
roll, ovvero del pane con sopra il formaggio (mamma mia, dopo tanto tempo ho
mangiato di nuovo del vero pane, mi stavo per commuovere!) e sono andata nella
library dove per fortuna c’è free wi-fi. Quando sono tornata, abbiamo cenato
con una bellissima bistecca, ho guardato un po’ di televisione e sono andata a
dormire presto perché il giorno dopo mi sarei dovuta svegliare prima per una gita
con la scuola.
Venerdì, era il giorno dell’ excursion con Society and
Culture. Dovevamo andare ad una conferenza in città riguardo a come scrivere e
preparare una PIP (il grande progetto) che ha una grande importante per gli
esami finali. Di fatto non era di grande importanza per me, ma ci sono
andata perché si trattava comunque di
una cosa nuova! L’appuntamento era alle 7.45 in stazione (dovevate vedere la
mia faccia quando me l’hanno detto), quindi sveglia alle 6.30 che adesso per me
equivale a dire “moooolto presto”, mi sono preparata e stavo per uscire quando
ho scoperto che Steve (hdad) si era preparato anche lui prima per darmi un
passaggio fino a scuola. È stato molto carino, non me l’aspettavo anche perché
non mi aveva detto nulla la sera prima! Abbiamo preso il treno e diciamo che il
viaggio non è stato dei più tranquilli perché ad un certo punto abbiamo dovuto
cambiare treno perché nel primo c’era un guasto
e in tutto ciò Maddie stava malissimo, era tutta bianca in volto e
infatti alla fine ha deciso di tornare a casa. La nostra insegnate però non si
fidava a mandarla indietro da sola anche perché mentre camminavamo scesi dal
treno diverse volte lei ha perso l’equilibro perché stava proprio male.
Fortunatamente suo papà lavorava lì vicino e quindi è venuto a prenderla. La
conferenza era divisa in diverse parti con molte pause, all’inizio ha parlato
una donna in modo generale su come scrivere una PIP ed è stato molto
interessante, pausa stile ricreazione dove siamo uscite a comprare qualcosa da mangiare
e poi siamo rientrate, la seconda parte è stata noiosissima, mi stavo
letteralmente addormentando. Almeno dopo abbiamo avuto del tempo libero per il
pranzo che era il momento che tutti aspettavamo ahahaha perché potevamo andare
in città e comprare quello che ci andava. Esattamente accanto alla sala della
conferenza c’era uno dei centri commerciali più famosi di Sydney con tantissimi
posti dove puoi mangiare, Rosie ha preso un burrito, Caitlin è andata da subway
e poi ha preso uno smoothie da Boost e io mi sono presa il mio solito yogurt
gigante con fragole e berries e poi siccome avevo ancora fame, ho trovato
questo posto simile a McDonald’s dove ho comprato delle crocchette di pollo. Il
pomeriggio è stata la parte più bella della conferenza perché c’erano due
ragazzi e una ragazza che facevano rap e narravano così la loro storia, sempre
legata a Society and Culture, ad esempio uno era dell’ Afghanistan e cantando
ha raccontato come era arrivato lì e come ara diventato famoso in Australia per
le sue canzoni. Una volta finita la conferenza siamo tornate tutte insieme (
del mio gruppo di amiche che fanno Society and Culture eravamo io,Rosie,
Catlin, Victoria, Amy, Keely e Maddie che però era andata via la mattina) e mi
sono divertita un sacco a vedere con Rosie un sito che metteva tutte le
abbreviazioni in italiano tipo “ki”, “+ o –“ “xkè” che sinceramente io non uso
e infatti molte non le conoscevo! Rosie però è stata bravissima, le ha
azzeccate quasi tutte ahahah e poi abbiamo fatto la stessa cosa con l’inglese.
Sapendo che la wifi ancora non funzionava, ormai ho perso le speranze, nessuno
riesce a capire cosa c’è che non va, sono andata sempre nella library per un
po’ dove ho scritto un post per il blog. Per cena abbiamo mangiato delle
lasagne che ci aveva lasciato Donna, ma eravamo solo io e Stef, abbiamo
guardato un po’ di televisione insieme, mi sono lavata i capelli e poi sono
andata a dormire stanca morta J
Liv
non guardate la mia faccia, ma tanto so che sarete tutti concentrati su quella bellissimo cagnolino che stava letteralmente dormendo sopra di me <3
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